Secondo il riassicuratore, a metà 2022 dovrebbe superare i 7.000 miliardi di dollari.
A metà 2022 è previsto un nuovo record per la raccolta premi a livello globale, che dovrebbe superare i 7.000 miliardi di dollari grazie a una crescita del 3,4% per il 2021, del 3,3% nel 2022 e del 3,1% nel 2023. È quanto prevede il riassicuratore Swiss Re, che attraverso lo Swiss Re Institute ha fatto il punto sulle previsioni relative all’andamento del mercato assicurativo e dell’economia per i prossimi tre anni.
Il record di raccolta premi viene raggiunto con leggero anticipo rispetto a quanto previsto dallo stesso riassicuratore, per effetto di una maggiore domanda di assicurazione e da un ciclo economico positivo e una crescita del pil mondiale che viene stimata al 5,6% nel 2021, al 4,1% nel 2022 e al 3% nel 2023. Si tratta di una ripresa «che tuttavia non è strutturale, ma ciclica e che, principalmente per effetto dei rincari energetici e delle difficoltà nelle catene di fornitura internazionale, nel breve periodo viene messa a rischio dall’inflazione, anche se l’aumento dei prezzi è previsto essere più acuto nei mercati emergenti, negli Stati Uniti e nel Regno Unito», ha osservato Swiss Re.
Nel dettaglio, se a livello mondiale i premi del comparto vita sono previsti in crescita del 3,5% nel 2021, del 2,9% nel 2022 e del 2,7% nel 2023, quelli degli altri settori sono stimati in aumento, rispettivamente, del 3,3%, del 3,7% e del 3,3%.
Fabio Sgroi
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