lunedì 20 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

RACCOLTA PREMI NEI DANNI: LE AGENZIE SI DIFENDONO GRAZIE ALL’AUTO. SEGNO ANCORA NEGATIVO PER LE DIRETTE

Le agenzie con mandato perdono colpi nel totale dei rami danni, ma crescono nel ramo Rc auto. I dati dell’Ivass riferiti ai primi 9 mesi del 2014.
 

 Statistica premi al terzo trimestre 2014 - canali distributivi danniNessuna novità rispetto al trend del primo semestre 2014: nel settore Rc auto cresce l’incidenza delle agenzie con mandato, mentre è in calo quella relativa alle altre forme di vendita diretta (che comprende anche i premi acquisiti attraverso il canale telefonico e il canale internet). È quanto evidenziano i dati diffusi dall’Ivass relativamente alla ripartizione per canale distributivo della raccolta premi danni nei primi 9 mesi del 2014.

L’analisi, come si può vedere dalla tabella a fianco, continua a evidenziare la preponderanza della raccolta attraverso le agenzie con mandato, che collocano l’80,4% del portafoglio danni (percentuale comunque in calo rispetto all’81,2% dei primi 9 mesi del 2013) e l’86,7% del portafoglio relativo al solo ramo Rc auto (in crescita rispetto all’86,4% dello stesso periodo dell’anno scorso). Anche le agenzie in economia e gerenze segnano un aumento: l’incidenza sul totale dei danni passa dal 2,2% al 2,5%, ma nel solo ramo auto resta stabile.

Continuano a soffrire le altre forme di vendita diretta, che registrano un segno negativo (l’incidenza passa dal 6,2% al 5,7% e nel ramo Rc auto dall’8,8% all’8,4%). Segno positivo per gli sportelli bancari e postali (anche nella Rc auto si registra un lievissimo miglioramento) e per i broker, la cui incidenza sul totale dei rami danni sale dal 6,6% al 7,2%.

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

IN COPERTINA