Negli ultimi tre anni la percentuale del canale agenziale rispetto al totale della raccolta premi (lavoro diretto) è passata dal 33,7% del 2019 al 44,4% del 2021.  

Alla fine del 2021 il canale distributivo che ha raccolto più premi (lavoro diretto) all’interno dell’ex Gruppo Cattolica (dal 5 novembre 2021 la società Cattolica e, con essa, tutte le sue controllate sono entrate a far parte del gruppo Assicurazioni Generali, a seguito del successo dell’Opa promossa dalla stessa) è stato ancora quello delle banche: 2,67 miliardi di euro (il 52,1% del totale).

Segue il canale degli agenti con 2,28 miliardi di euro (44,4%), quello dei broker (110 milioni di euro, 2,1%) e altri canali (74 milioni di euro, 1,4%).

A fine 2020 il canale bancario rappresentava il 55,6% del totale della raccolta (3,1 miliardi di euro di raccolta), le agenzie erano al 40,6% (sempre 2,28 miliardi di euro) e i broker all’1,4%.

A fine 2019 il divario fra i canali bancario e agenziale era più netto: 62,6% del primo contro il 33,7% del secondo.

DANNI – Per quanto riguarda il comparto danni, la raccolta del lavoro diretto al 31 dicembre 2021 si è sviluppata quasi esclusivamente tramite il canale agenziale con 1,84 miliardi di euro (-0,3% rispetto all’anno precedente), il canale bancario con 162,9 milioni di euro (+24,5%), i broker con 106,2 milioni (+38,4%) e altri canali con 22,4 milioni di euro (-52,8%).

Fabio Sgroi

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