Delle quattro imprese, tre hanno sede a Milano. Tutte le multe (con riferimento ai bollettini di febbraio e marzo scorsi) riguardano mancanze nella comunicazione di dati all’istituto di vigilanza, nei termini previsti.  

Nei bollettini Ivass di febbraio e marzo scorsi sono stati in tutto quattro gli iscritti alla sezione B del Rui sanzionati dall’istituto di vigilanza. Tutte le ordinanze hanno riguardato una mancanza nella comunicazione di dati all’Ivass. Una violazione ormai diffusissima.

Entrando nel dettaglio, con riferimento al bollettino di febbraio scorso l’istituto di vigilanza aveva comminato una sanzione di 1.000 euro alla società Colajacomo & Partners srl, con sede in piazza Iotti a Pontedera (Pisa), per la mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione.

Per la stessa violazione (in questi casi la cessazione ha riguardato più di un rapporto di collaborazione), l’istituto di vigilanza ha multato le società Verspieren Italia srl, con sede legale in via Fara a Milano (1.000 euro) e Devere Italia srl, con sede in via Restelli sempre a Milano (2.000 euro). Infine, un’ammenda di 1.000 euro è stata inflitta alla società Private Broking srl, con sede in via Monti a Milano, per la mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della nomina del responsabile dell’attività di intermediazione.

Queste ultime tre sanzioni sono state riportate nel bollettino Ivass di marzo scorso. (fs)

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