Durante l’ultima call con gli analisti e la comunità finanziaria relativa alla presentazione dei risultati del primo semestre 2020 è stata aperta una finestra anche sugli agenti.
Sono previste provvigioni più alte, per gli agenti, visto l’impegno profuso nel periodo del lockdown e anche dopo? È la domanda che è stata posta ai vertici di UnipolSai durante la call con gli analisti e la comunità finanziaria a commento degli ultimi risultati relativi al primo semestre 2020 del gruppo di via Stalingrado.
Matteo Laterza (nella foto), direttore generale di UnipolSai, ha risposto così: «Noi abbiamo un accordo integrativo con i nostri agenti che prevede la condivisione dei profitti e le perdite tecniche sul ramo Rc auto e in parte sui rami elementari per quel che riguarda la parte degli incentivi e dei rappel. È evidente che una parte del beneficio tecnico che noi abbiamo raggiunto alla fine dello scorso semestre, ovviamente se verrà confermato a fine 2020, verrà condivisa con la nostra rete distributiva per quelle che sono le modalità con cui l’accordo integrativo è strutturato».
Il direttore generale ha ricordato come, in particolare nella Rc auto, l’aliquota fissa sia oggi pari al 9% più una parte variabile che è inversamente proporzionale al rapporto sinistri su premi delle singole agenzie. «Questo beneficio ha un effetto ritardato di due anni perchè la parametrazione è fatta sulla media degli ultimi due anni; a partire dal prossimo anno ci sarà un innalzamento del profilo provvigionale nell’auto, sempre che, ripeto, i benefici tecnici saranno confermati a fine anno».
Fabio Sgroi
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