Nella lettera di fine anno inviata alla rete agenziale, il ceo Andrea Sabìa ha fatto il punto sottolineando come uno degli obiettivi fissati per il 2025 sia quello di superare i 350 milioni di euro di premi. Nel 2024 la crescita è stata definita «impetuosa».
Bene Assicurazioni? «Oggi è a tutti gli effetti una media compagnia italiana e proprio per questo non intendiamo fermarci qui, ma anzi vogliamo mantenere inalterata la nostra capacità di spinta e di sviluppo, che ci porterà già nel 2025 a superare i 350 milioni di premi, fatto che ci farà scalare ulteriori posizioni nel ranking Ania, in traiettoria per entrare fra le prime 25 compagnie danni italiane». È un passaggio della lettera di fine anno che Andrea Sabìa (nella foto), ceo di Bene Assicurazioni, ha inviato alla rete lo scorso 31 dicembre.
La crescita registrata nel 2024, ha fatto sapere il manager, è stata «impetuosa, pari al 30% rispetto all’anno precedente, che ci sta facendo atterrare come Gruppo assicurativo Bene a oltre i 295 milioni di premi, e come Bene Assicurazioni intorno ai 290 milioni (+68 milioni circa rispetto al 2023) di premi emessi, ma soprattutto con un saldo tecnico che ci aspettiamo robustamente positivo, nonostante l’Rc auto resti un “osservato speciale”, un ramo che ci richiede la massima vigilanza e verso il quale non “abbassare la guardia”».
Questa prospettiva di crescita, ha aggiunto Sabìa, «non era né immaginabile, né plausibile alla nascita di Bene, e certamente non era tra le opzioni che con i miei soci e i senior manager cofondatori consideravamo realistiche, tenuto conto che abbiamo attraversato mari tempestosi, dal Covid allo scoppio dell’inflazione, ai gravosi eventi atmosferici accaduti in particolare nel 2023».
Ora il 2025. Quali sono le aspettative? Per Sabìa sarà un anno «pieno di nuove idee e di progetti da mettere a terra, aumentando gli investimenti in formazione dedicata alle agenzie, a tutti i collaboratori della sottorete e al personale di front office, accelerando l’evoluzione del nostro catalogo prodotti, che a stretto giro ci vedrà uscire con la nuova edizione di “Bene Casa”, che conterrà molte idee e soluzioni brillanti, dopo il successo che sta conseguendo la nuova polizza “Bene Infortuni”».
Fabio Sgroi
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