Secondo i dati resi noti dall’Ivass, il portafoglio danni è calato del 3,8%, mentre nel vita di registra un aumento del 30,5%.
Nel primo semestre 2014 la raccolta premi realizzata complessivamente nei rami vita e danni dalle imprese di assicurazione nazionali e dalle rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in Stati non appartenenti allo Spazio economico europeo ammonta a 72.114 milioni di euro, con un incremento del 20,7% rispetto al corrispondente periodo del 2013. È quanto evidenziano i dati diffusi dall’Ivass.
In particolare, come si evince dalla tabella a lato, lo sviluppo della raccolta è da imputare ai rami vita i cui premi, pari a 55.599 milioni di euro, mostrano una incremento del 30,5%, con un’incidenza sul portafoglio globale vita e danni che si attesta al 77,1% (71,3% nello stesso periodo del 2013); al contrario, il portafoglio danni, che totalizza 16.515 milioni di euro, si riduce del 3,8%, con un’incidenza del 22,9% sul portafoglio globale (28,7% nell’analogo periodo del 2013). (fs)
© RIPRODUZIONE RISERVATA