venerdì 17 Ottobre 2025

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PRIMO SEMESTRE 2014: LA RACCOLTA VITA VOLA

Dai dati dell’Ivass l’incremento rispetto al 30 giugno 2013 è del 30,5%. Boom del ramo I (assicurazioni sulla durata della vita umana) con un +40,6%.
 

 

Come riportato da tuttointermediari.it, nel primo semestre 2014 la raccolta vita ha registrato un incremento del 30,5% (premi pari a 55.599 milioni di euro). I dati, resi noti dall’Ivass, riguardano le imprese di assicurazione nazionali e dalle rappresentanze in Italia di imprese con sede legale in Stati non appartenenti allo Spazio economico europeo.

Premi Vita primo semestre 2014Nello specifico, il ramo I (assicurazioni sulla durata della vita umana), con 43.385 milioni di euro, mostra un incremento del 40,6% rispetto al primo semestre 2013; il ramo III (assicurazioni le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di Oicr o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento), con 9.322 milioni di euro, si riduce dell’1%; la raccolta del ramo V (operazioni di capitalizzazione) ammonta a 2.184 milioni di euro (+35,1%). Questi rami incidono sul totale premi vita rispettivamente per il 78%, per il 16,8% e per il 3,9%.

Per quanto riguarda i restanti rami, i premi del ramo VI (fondi pensione: 623 milioni di euro, -0,4%) rappresentano l’1,1% del portafoglio vita. La raccolta relativa alle assicurazioni di ramo IV (assicurazioni malattia a lungo termine non rescindibili: 38 milioni di euro) e alle assicurazioni complementari (48 milioni di euro) incide, infine, per il restante 0,2% sul totale premi vita.

FONDI PENSIONE – Con riferimento ai patrimoni gestiti dalle imprese di assicurazione per i fondi pensione, sono pari, nel complesso, a 12.869 milioni di euro (+10,5% rispetto alla situazione al 30 giugno 2013). Alla fine del primo semestre 2014 il patrimonio complessivo gestito relativo ai fondi pensione è così ripartito: fondi pensione aperti (5.949 milioni di euro), fondi pensione negoziali con garanzia (4.036 milioni di euro), fondi pensione negoziali senza garanzia non ricompresi nel ramo VI (2.884 milioni di euro). Da evidenziare che «il calo dei patrimoni gestiti per i fondi negoziali senza garanzia è da imputare alla scadenza del mandato di gestione di un’impresa assicurativa che ha riguardato linee di investimento di fondi di cospicua entità», ha specificato l’Ivass.

NUOVA PRODUZIONE – La nuova produzione emessa si attesta a 40.189 milioni di euro, in crescita del 41,3% rispetto al primo semestre 2013. In particolare, questi gli andamenti: ramo I, 30.280 milioni di euro, +53,9%; ramo III, 7.806 milioni di euro, +2,6%; ramo V, 1.789 milioni di euro, +111%. Questi rami incidono sul totale della nuova produzione vita rispettivamente per il 75,3%, per il 19,4% e per il 4,5% (rispettivamente il 69,1%, il 26,8% e il 3% nel primo semestre 2013). (fs)

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