Secondo la rilevazione dell’Ivass, la diminuzione è stata, su base annua, pari al 5,4% (circa 22 euro).
Nel secondo trimestre 2020 il prezzo effettivo medio pagato per la sola garanzia Rc auto è stato pari a 383 euro, in diminuzione del 5,4% su base annua (circa 22 euro), e in calo di 10 euro rispetto ai primi tre mesi del 2020. È quanto rileva l’ultima analisi dell’Ivass nell’ambito della sua indagine Iper. Dal secondo trimestre 2014, ha fatto notare l’istituto di vigilanza, il prezzo Rc auto ha subìto una diminuzione del 21,6%, pari a 106 euro in meno.
Analizzando i numeri del secondo trimestre 2020, si nota come la riduzione dei prezzi sia associata a un moderato calo del numero di contratti stipulati (-3,4%), derivato principalmente dalla riduzione delle sottoscrizioni nel mese di aprile (-8,6%). Da segnalare che ad aprile il premio si è ridotto del 5,9%, mentre a maggio e giugno la riduzione è stata rispettivamente del 5,4% e del 4,9%.
Dal bollettino statistico Iper relativo al secondo trimestre è emerso anche che il 50% degli assicurati ha pagato meno di 343 euro, il 90% meno di 595 euro e solo il 10% degli assicurati meno di 212 euro. I prezzi della garanzia Rc auto, in generale, continuano a essere differenziati tra le province: il differenziale di premio imponibile (al netto delle imposte) tra Napoli e Aosta è pari a 217 euro (460 euro rispetto ai 243 euro).
Nell’ultimo anno, in nessuna provincia si sono riscontrati aumenti del premio medio. Nel Sud Italia, dove il livello medio dei prezzi è ancora generalmente superiore rispetto al resto d’Italia, il trend di diminuzione dei prezzi è risultato più evidente (-8,5% a Catanzaro).
Fabio Sgroi
© RIPRODUZIONE RISERVATA











