Il Gruppo agenti Allianz Viva: «In questo modo intendiamo esprimere le nostre preoccupazioni per l’impossibilità che un gruppo di agenti plurimandatari come il nostro incontra nell’attuare i dettami del regolamento».
Il Gruppo agenti Allianz Viva (Gaav) ha comunicato, attraverso una nota diramata dal segretario Maurizio Casalegno, che, «in relazione all’emanazione del Regolamento 51 sul Preventivass, pur in totale condivisione con le rivendicazioni delle due associazioni di categoria alle quali il Gaav aderisce (Sna e Anapa), il gruppo ha dato incarico all’avvocato Rudi Floreani di chiedere a Ivass e al Garante della Privacy due distinte audizioni per esprimere le nostre preoccupazioni per l’impossibilità che un gruppo di agenti plurimandatari come il nostro incontra nell’attuare i dettami del regolamento».
Secondo il Gaav, che ha ricordato come «da sempre sia il gruppo agenti aziendale che maggiormente rappresenta agenti plurimandatari», i vincoli sono «tecnici (impossibilità di accesso dell’intermediario per interrogazione massiva), ma anche di tutela del cliente (Norme Gdpr) che è il vero unico stakeholder del nostro operato come agenti».
Lo stesso Floreani, ha ricordato ancora il Gaav, ha analizzato ed evidenziato «possibili criticità» in ambito privacy nell’utilizzo del Preventivass, come riportato da Tuttointermediari.it in un articolo pubblicato ieri.
Fabio Sgroi
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