lunedì 22 Settembre 2025

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PREMI RC AUTO E CVT: NEL PRIMO SEMESTRE 2025 E’ ANDATA COSI’

I due rami hanno mostrato un incremento che però è risultato inferiore a quanto registrato a marzo scorso e alla fine del 2024.  

Alla variazione positiva dei premi danni, con riferimento al primo semestre 2025, ha contribuito il comparto auto, che ha segnato un incremento del 7,5% (nel dettaglio: +6,1% Rc auto e +11,6% Corpi veicoli terrestri). Questa percentuale, tuttavia, è in diminuzione rispetto alle variazioni di fine 2024 (+10,5%) e di marzo scorso (+8,2%).

Per quanto riguarda specificatamente il ramo Rc auto, ha spiegato l’Ania, la crescita è “coerente” sia con l’aumento del numero dei veicoli assicurati (si stima che nel primo semestre 2025 siano cresciuti di circa il 2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), sia con la crescita del premio medio stimata, alla fine di giugno 2025, intorno al 4%.

Il ramo Corpi veicoli terrestri (che comprende le garanzie incendio / furto, kasko, eventi naturali e cristalli) ha sì evidenziato una  crescita dell’11,6% rispetto all’anno precedente, ma questa percentuale è risultata “lievemente inferiore” rispetto al +15,8% e al +13,1% registrati rispettivamente alla fine del 2024 e alla fine di marzo scorso.

Il trend, comunque, si è confermato positivo, nonostante una riduzione del 5% nelle immatricolazioni di autovetture nei primi sei mesi dell’anno, come riportato dall’Aci. La crescita dei premi, ha osservato l’Ania, potrebbe essere legata ai “possibili adeguamenti tecnici” delle tariffe della garanzia furto, a causa della ripresa del fenomeno negli ultimi anni, e quelli delle coperture per eventi naturali e cristalli, resi necessari dalla maggior frequenza di calamità naturali in Italia e dal conseguente rialzo anche dei costi della riassicurazione per le imprese. (fs)

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