martedì 09 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

POSTE ITALIANE: RISPARMIO E PREVIDENZA FRA I FOCUS DEL NUOVO PIANO

«Amplieremo la nostra offerta per raggiungere più famiglie e per coprire i rischi legati alla salute, alla casa e alla previdenza», afferma l’amministratore delegato Francesco Caio.
 

Francesco CaioÈ un piano strategico ambizioso quello presentato ieri da Poste Italiane. Un piano che ha un orizzonte di 5 anni (2015-2019)  e che punta anche su risparmio e previdenza (è uno dei focus, insieme a logistica e servizi postali, e pagamenti e transazioni).

Secondo quanto ha sottolineato Francesco Caio (nella foto), amministratore delegato di Poste Italiane, il focus su risparmio e assicurazioni deve rappresentare «l’asse portante del risparmio delle famiglie e nell’offerta assicurativa, con prodotti trasparenti e di qualità e servizi semplici e sicuri. Il nostro ruolo nell’ampliamento dell’offerta di strumenti di risparmio e assicurativi ha valenza sociale e di mercato: da un lato per offrire ad ampie fasce di famiglie prospettive di ritorno in un modo a ‘Tasso zero’; dall’altra nella promozione di polizze per i rischi legati alla salute, alla casa e alla previdenza in un contesto di contrazione del welfare State», ha detto Caio.

Poste Italiane intende diventare un punto di riferimento del risparmio in Italia con una raccolta in crescita da 420 a più di 500 miliardi di euro.

Il piano strategico, più in generale, prevede, in sintesi: «un fatturato in crescita verso i 30 miliardi di euro e una profittabilità che, dopo anni di flessione, tornerà a crescere nell’arco di piano; investimenti in piattaforme e servizi digitali per circa 3 miliardi di euro, di cui 500 milioni per la sicurezza e la riqualificazione degli uffici postali come luogo di servizio, assistenza e consulenza ai cittadini e alle famiglie; l’ingresso di 8.000 nuove persone (50% nuove professionalità) e la riqualificazione di 7.000 persone per rispondere alle mutate esigenze del mercato; 3 milioni di ore di formazione specialistica e manageriale (nascita della nuova Corporate Academy); forte crescita nella logistica pacchi con obiettivo di quota di mercato superiore al 30% nel segmento business to consumer; sviluppo della piattaforma dei pagamenti digitali (da 20 a 30 milioni di carte di pagamento); conferma del programma avviato nel 2010 per turn over e uscite agevolate finanziate dall’azienda». (fs)

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