I prodotti sottoscritti l’anno scorso sono stati circa 350 mila. La radiografia dell’Ania.
Quasi 350.000 polizze e un volume premi che ha sfiorato i 12 miliardi (poco più del 13% degli oltre 90 miliardi relativi alla nuova produzione vita totale). Sono i numeri del 2014 delle polizze cosiddette “multiramo”. Si tratta di contratti di assicurazione sulla vita unitari, ma risultanti dalla combinazione di una tradizionale gestione separata (ramo I) e di un fondo di investimento di tipo unit-linked (ramo III). Sono rivolti essenzialmente alla clientela “retail” o “persone”, attraverso polizze individuali.
Allo scopo di avere informazioni più dettagliate sulla diffusione di questa tipologia di polizze, l’Ania ha condotto un’apposita indagine presso le imprese associate.
Tenendo conto anche delle annualità successive riconducibili a questa stessa tipologia di polizze che prevedono la riscossione di premi periodici, fa presente l’Ania, i premi complessivi contabilizzati nel 2014 sono stati pari a 12,6 miliardi, l’11,4% del totale dei premi vita, il 12,1% se si prendessero in considerazione i soli premi contabilizzati di ramo I e III.
In relazione ai premi complessivi si evidenzia come, pur confermandosi la componente di ramo I preponderante anche per le polizze “multiramo”, la componente di ramo III delle stesse polizze, pari a oltre il 40%, sia stata più elevata rispetto a quella registrata relativamente ai premi complessivi dei rami I e III, dove la stessa componente copre poco più del 20%.
L’ammontare complessivo delle uscite è stato pari a 2,9 miliardi, di cui l’86% generato dai riscatti e dagli altri rimborsi. Il saldo tra entrate (premi) e uscite (pagamenti per riscatti, scadenze, rendite e sinistri) è stato quindi positivo e pari a 9,7 miliardi, il 21% del flusso netto totale del settore vita nell’anno, pari a 45,8 miliardi.
In particolare, la componente investita in ramo I ha registrato un risultato positivo pari a 5,5 miliardi, mentre quella investita in fondi d’investimento (ramo III) pari a 4,2 miliardi.
Alla fine del 2014 le riserve tecniche vita a copertura delle prestazioni relative a contratti “multiramo” sono state pari a 29,2 miliardi, il 5,6% delle riserve vita complessive del mercato italiano, pari a quasi 520 miliardi.
Circa il 70% delle riserve di polizze “multiramo”, per un importo pari a 20,5 miliardi, fa riferimento alla componente di ramo I delle stesse polizze, mentre i restanti 8,7 miliardi sono attinenti alla quota di ramo III. (fs)
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