L’evento si è tenuto a Roma giovedì scorso e ha radunato agenti, dipendenti e partner Aci. Il direttore generale: «Abbiamo la forza, la visione e la capacità di guidare il cambiamento e di costruire un futuro luminoso».  

Oltre mille persone tra dipendenti, agenti e rappresentanti del mondo Aci hanno partecipato alla convention dal titolo Illuminating the Future – GuidIAmo l’intelligenza del gruppo Sara Assicurazioni che si è svolta giovedì scorso presso il centro congressi La Nuvola a Roma (foto sopra).

La giornata di lavori è stata aperta dai saluti di Angelo Sticchi Damiani, presidente di Aci e di Sara Assicurazioni, di Piergiorgio Re, presidente di Sara Vita e di Rosario Alessi, presidente onorario e vice presidente di Sara Assicurazioni.

L’incontro, si legge in una nota di Sara, ha avuto diversi momenti di approfondimento, per riflettere sugli scenari futuri e sulle sfide del settore assicurativo con particolare focus sui temi dell’intelligenza artificiale, degli eventi climatici e della sostenibilità.

ll direttore generale Alberto Tosti ha ripercorso il bilancio degli ultimi anni del gruppo, “caratterizzati da solidità economico-finanziaria, crescita della redditività e dell’efficienza, soffermandosi poi sui temi che influenzeranno sempre più l’attività della compagnia come l’innovazione tecnologica, i rischi emergenti e l’applicazione dei principi Esg all’interno delle politiche aziendali”.

Il pomeriggio si è concluso con due tavole rotonde, che hanno coinvolto i top manager di Sara Assicurazioni per approfondire i temi discussi durante la giornata e l’impatto sia sul business, sia sull’attività di agenti e dipendenti.

«Il nostro settore vive un’era di trasformazioni senza precedenti, dove tecnologia e cambiamenti socio-economici sono all’ordine del giorno. Sara è pronta ad accogliere le sfide, sfruttando la tecnologia per migliorare l’esperienza dei clienti e ottimizzare i processi interni, senza mai perdere di vista l’umanità che caratterizza la nostra compagnia», ha commentato Tosti. «Abbiamo la forza, la visione e la capacità di guidare il cambiamento e di costruire un futuro luminoso, come abbiamo voluto esprimere anche nel titolo della nostra convention». (fs)

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