Il gruppo agenti presieduto da Nicola Picaro accoglie con favore l’invito degli altri gruppi ex Fondiaria  – Milano di chiarire i punti in sospeso relativi al nuovo accordo.   

Il Gruppo Agenti Associati UnipolSai è intervenuto ieri, attraverso una nota, in merito all’esito del congresso unificato di Galf (Gruppo agenti La Fondiaria) e Magap (Milano Assicurazioni gruppo agenti professionisit), che si è svolto alla fine della settimana scorsa a Torino. In primo piano, manco a dirlo, il nuovo Patto 2.0 di UnipolSai.

Galf e Magap avevano deciso di lasciare “aperta” l’assemblea, evidenziando la necessità di chiarire urgentemente i punti chiave del Patto 2.0 rimasti in sospeso. Per questo avevano ritenuto  «fondamentale organizzare a strettissimo giro un incontro con le altre rappresentanze dei colleghi UnipolSai e subito dopo con l’azienda per un indispensabile passaggio di chiarezza».

Il Gruppo agenti associati UnipolSai, che è presieduto da Nicola Picaro e che all’inizio della settimana scorsa aveva bocciato, di fatto, il nuovo accordo, si è innanzitutto congratulato «con i gruppi Galf e Magap per il costituito Gaap, cui guarda con interesse, augurandogli di raggiungere presto nuovi e prestigiosi obiettivi a favore delle agenzie socie» e ha preso atto «delle determinazioni dell’assemblea», apprezzandone «la mozione conclusiva approvata all’unanimità».

Il gruppo agenti di Picaro condivide «che “l’impianto generale dell’accordo 2.0 sia carente dei principi fondanti di un Patto quali la fiducia, la reciproca collaborazione e la trasparenza”» e ha accolto «con favore l’invito al chiarimento dei punti rimasti in sospeso emersi dal confronto con la compagnia insieme alle rappresentanze di tutti i gruppi agenti UnipolSai».

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA