La percentuale media (raccolta vita e danni) è stata pari al 9,4% (+9% rispetto all’anno precedente).
Quale è stata l’incidenza dei premi sul Pil (Prodotto interno lordo) nei Paesi Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) nel 2020? Secondo quanto riportato dall’Ivass, la percentuale (raccolta premi vita e danni) è stata pari al 9,4% (+9% rispetto all’anno precedente).
Nel dettaglio, i premi vita sono stati pari in media al 4,6% del Pil, stabili rispetto agli anni precedenti. La penetrazione del settore vita in Italia (6,1%) è in crescita del 5,9%, superiore, quindi, alla media Ocse; valori superiori alla media si sono riscontrati anche in Giappone, Corea del Sud, Francia, Stati Uniti, Svezia, Danimarca, Regno Unito, Irlanda e Lussemburgo.
Nel settore danni, l’incidenza dei premi sul Pil si è attestata al 4,9%, in leggero aumento. Il valore è influenzato da indicatori molto superiori alla media negli Stati Uniti e Paesi Bassi, mentre Francia e Corea del Sud si sono attestate sul valore medio. Il mercato assicurativo danni in Germania valeva il 4% del Pil, nel Regno Unito il 3% e in Italia stabile al 2%, al di sotto della media Ocse.
Fabio Sgroi
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