mercoledì 26 Novembre 2025

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NUOVA IDENTITA’ PER IL GRUPPO AGENTI DI ASSICURAZIONE TORO (GAAT), CHE CAMBIA NOME E STATUTO: NASCE AGENTI GENERALI ITALIA (AGI)

Il post Salvi inizia con una serie di novità, come per esempio esplorare la fattibilità di un processo di unificazione con il gruppo agenti storico di Generali Italia (Ga-Gi) e/o con altre rappresentanze agenziali del Leone.

 

Il collegio di presidenza Gaat uscente, presente all’assemblea di Venezia. Da sinistra: Roberto Salvi, Marco Piotto, Gianni Mezzalira, Adriano Perrone e Olivia Bernardini

Il Gruppo agenti di assicurazione Toro (Gaat) volta pagina e prova a rilanciarsi, dandosi una nuova denominazione (più attuale) e un nuovo statuto.

Il post Roberto Salvi (aveva comunicato un mese fa la decisione di non ricandidarsi a presidente dopo aver guidato il gruppo agenti per 25 anni), dunque, inizia con una serie di novità, a partire da una etichetta nuova: quello che è ormai l’ex Gaat è denominato adesso Agenti Generali Italia (Agi). Ma anche l’idea di unirsi ad altre rappresentanze agenziali in seno a Generali Italia. Il nuovo statuto va proprio in questa direzione.

L’occasione per rilanciarsi è stata rappresentata dalla 62esima assemblea (elettiva) che si è tenuta alla fine della scorsa settimana a Venezia. Un evento, alla vigilia, molto atteso, non solo per l’annuncio di Salvi, ma anche per analizzare lo stato delle relazioni con la mandante; un rapporto complicato, difficile, come aveva sottolineato lo stesso presidente uscente.

Proprio su questo l’assemblea ha dibattuto, elaborando un paio di delibere specifiche (nell’ambito dei lavori non è stata elaborata una mozione finale, ma solo delibere…) fra cui a tutela non solo del presidente, ma anche degli iscritti all’associazione.

La delibera sicuramente più significativa è stata quella relativa al conferimento dei mandati operativi, gestionali e strategici e che di fatto segna la strada da percorrere in futuro.

L’assemblea è partita da alcune premesse e cioè il ritenere di «primaria importanza preservare la continuità con il passato», seguire l’indicazione di Salvi «di assicurare continuità strategica e gestionale delle attività correlate alla Gaat Service srl, nonché nella comunicazione istituzionale dei progetti di intergruppo avviati» e l’evidenza che «nel Gaat risultano oggi rappresentati tutti i modelli agenziali presenti nel perimetro di Generali Italia derivanti dall’attuazione del mandato unico, circostanza che rafforza il ruolo del gruppo come sede di confronto trasversale fra diverse esperienze professionali».

Dal momento che non è stata presentata alcuna lista per eleggere i nuovi vertici, della gestione temporanea dell’associazione si occuperà la presidenza dell’assemblea generale, ad interim (Gianni Mezzalira), che eserciterà «la reggenza dell’ente fino a elezione del nuovo presidente, garantendo continuità amministrativa e rappresentativa».

L’assemblea del Gaat ha deliberato, quindi, di conferire al presidente uscente Salvi, «una specifica delega gestionale e di rappresentanza per la Gaat Service srl con il mandato di mantenere il collegamento operativo fra il Gaat e la società partecipata e di utilizzare le risorse economiche dell’associazione necessarie a sostenere le attività ed i progetti connessi alla Gaat Service srl», nonché «la responsabilità delle relazioni esterne e della comunicazione istituzionale del Gaat, compresa (a titolo esemplificativo e non esaustivo) la gestione e l’amministrazione della pagina Facebook ufficiale dell’associazione e degli eventuali ulteriori canali di comunicazione digitale, curandone contenuti, la coerenza con gli indirizzi dell’associazione e la visibilità istituzionale».

E ancora, l’assemblea ha deliberato di conferire ai componenti il collegio di presidenza uscente (Olivia Bernardini, Mezzalira, Adriano Perrone, Marco Piotto e Salvi),  il mandato «esplorativo a verificare la fattibilità di un processo di unificazione fra il Gaat ed il Ga-gi (Gruppo agenti Generali Italia, presieduto da Federico Serrao, ndr) e/o anche altri gruppi agenti di Generali Italia, da sottoporre all’approvazione dell’assemblea», con la raccomandazione di «rispettare i principi di tutela della nostra identità e della Gaat Service srl)».

È stato deliberato anche di «assumere l’impegno formale a sostenere economicamente, per quanto di competenza e compatibilmente con le disponibilità di bilancio, l’attività sindacale di UniAgenti quale organizzazione di riferimento della categoria, riconoscendone il ruolo strategico di rappresentanza».

Infine, l’assemblea ha invitato la presidenza ad interim «a curare e seguire con particolare attenzione l’attuazione delle modifiche statutarie finalizzate a garantire una rappresentanza equilibrata ed inclusiva di tutti i modelli aziendali derivanti dal mandato unico e presenti nel perimetro di Generali Italia».

Fabio Sgroi

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