La Nbs ha obbligato la compagnia anche a investire tutti i premi in conformità con quanto stabilito nei contratti di assicurazione.  

L’autorità di vigilanza nazionale slovacca (Nbs – Národná banka Slovenska), nel corso dell’ispezione presso Novis Insurance Company, Novis Versicherungsgesellschaft, Novis Compagnia di Assicurazioni e Novis Poist’ovna A.S. ha accertato che la compagnia ha investito i premi ricevuti dai clienti in maniera non conforme a quanto si era impegnata a fare nei contratti di assicurazione. La Nbs ha quindi imposto a Novis, tra le altre cose, l’obbligo di investire tutti i premi in conformità con quanto stabilito nei contratti.

La notizia è stata resa nota dall’Ivass, che sta lavorando in stretto coordinamento con Nbs, Eiopa (l’autorità europea di vigilanza sulle assicurazioni) e le altre autorità nazionali competenti al fine di «garantire un’adeguata tutela degli assicurati con Novis in tutto lo Spazio economico europeo».

A novembre dell’anno scorso, sempre la Nbs aveva sottoposto Novis alla misura temporanea di divieto di libera disposizione degli attivi, dopo il divieto di sottoscrizione di nuove polizze.

Novis è un’impresa di assicurazione vita costituita nel 2014 in Slovacchia; oltre che nel proprio mercato nazionale, esercita l’assicurazione vita in regime di stabilimento in Austria, Repubblica Ceca e Germania e in libera prestazione di servizi in Finlandia, Ungheria, Islanda, Italia, Lituania, Polonia e Svezia.

Fabio Sgroi

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