L’utile netto normalizzato è cresciuto del 63,9% a 5,5 milioni di euro.
Net Insurance spa ha registrato nel 2018 un utile netto pari a 3 milioni di euro. Si tratta, ha spiegato la società in una nota, di un utile «gravato da importanti poste non ricorrenti. Tra queste, in particolare, si segnalano gli oneri una tantum riconducibili alla business combination, che sono stati spesati interamente nell’esercizio, nonché oneri e proventi legati al cambio della strategia aziendale in materia di investimenti e a operazioni straordinarie sul portafoglio investimenti».
L’utile netto normalizzato, senza queste voci non ricorrenti, è risultato pari a 5,5 milioni di euro (+63,9% rispetto al 2017). La raccolta premi consolidata si è attestata a 62,5 milioni di euro (+7%), di cui 39,3 milioni di euro (+7%) riferita ai danni e 23,2 milioni di euro (+7,4%) al vita.
Il combined ratio del lavoro diretto al lordo della riassicurazione si è attestato al 79,7%, in riduzione di 2,7 punti percentuali rispetto allo stesso dato dell’esercizio precedente; al netto della riassicurazione (lavoro conservato) il risultato è stato di 62,3% (in linea rispetto all’anno precedente). Il risultato tecnico netto è stato pari a 18,7 milioni di euro, leggermente in crescita rispetto al dato dell’esercizio precedente.
Il risultato netto della gestione finanziaria, in diminuzione rispetto al passato esercizio, ha fornito complessivamente un risultato positivo per 0,34 milioni di euro (6 milioni di euro nel 2017).
Il patrimonio netto si è attestato a 75,8 milioni di euro, con un incremento netto di oltre 33 milioni (+77,6%), grazie al contributo della Spac Archimede nell’ambito della business combination intervenuta al termine dello scorso esercizio, pur essendo stato lo stesso patrimonio netto gravato dal peggioramento per 5,6 milioni di euro della riserva Afs su titoli.
Il gruppo ha evidenziato un Solvency II Ratio del 203,7%, in crescita di 77,4 punti percentuali rispetto alla chiusura del precedente esercizio. (fs)
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