L’amministratore delegato di Allianz Italia ha ribadito il concetto partecipando, questo pomeriggio a Trieste, al Graduation Day della sedicesima edizione del master al Mib. E su Genialloyd ha detto: «È un “laboratorio di innovazione” che genera soluzioni che poi, opportunamente adattate, possono essere trasferite ai nostri agenti».
«Per Allianz Italia, che ha nel suo dna la multicanalità, gli agenti sono al centro della strategia digitale, in quanto sono la sua “faccia” verso i clienti. Abbiamo investito significativamente negli ultimi tre anni per sviluppare asset digitali che hanno permesso agli agenti di Allianz Italia di competere nell’arena digitale». Klaus-Peter Roehler, amministratore delegato di Allianz Italia, intervenendo questo pomeriggio a Trieste in occasione del Graduation Day della sedicesima edizione del master (le due foto a corredo di questo articolo ritraggono proprio il suo contributo), ha chiamato in causa anche la rete agenziale della compagnia.
Nel suo intervento, dal titolo Vincere nell’arena digitale, Roehler ha sottolineato che per vincere questa sfida «occorre costruire modelli di business fortemente basati sulla centralità del cliente, facendo leva sull’innovazione e sulla digitalizzazione. Un modello di business basato sulla centralità del cliente richiede un approccio multicanale e multiaccesso, per essere accessibile “sempre e ovunque”».
Poi il riferimento agli agenti Allianz, e agli asset digitali sviluppati: «Nel 2012 Allianz è stata la prima compagnia tradizionale sul mercato italiano a lanciare il FastQuote Auto che consente al cliente con due soli dati (targa e data di nascita) di ottenere immediatamente on line una quotazione per la polizza auto», ha ricordato l’amministratore delegato di Allianz Italia. «Nel 2014/2015 ha creato e sviluppato la Digital Agency, grazie a una continua e proficua collaborazione con gli agenti. La Digital Agency costituisce un nuovo modello di business digitale per la rete agenziale, fondata su paperless, mobilità e processi snelli, per incrementare la produttività commerciale delle agenzie e ridurre il peso delle attività amministrative. Nel 2015 la Digital Agency è stata estesa a oltre 2.200 agenzie Allianz in tutta Italia».
Roehler ha ricordato anche il lancio dell’offerta modulare Allianz1 per le famiglie (nel 2013) e Allianz1 Business per le piccole aziende (nel 2015), e le performance di Genialloyd, la compagnia diretta del gruppo Allianz Italia, che nel mercato diretto italiano ha registrato «una crescita a doppia cifra negli ultimi 5 anni» e che rappresenta «uno dei principali motori di crescita del gruppo e uno degli elementi chiave nella strategia digitale e multicanale di Allianz Italia, un vero “laboratorio di innovazione” che genera soluzioni che poi, opportunamente adattate, possono essere trasferite agli agenti di Allianz Italia come accaduto per FastQuote, o condivise con il Gruppo a livello internazionale».
Fabio Sgroi
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