Lo ha ribadito il nuovo ceo della rappresentanza generale italiana Thomas Wilde, che nelle scorse settimane ha preso il posto di Andreas Moser.

Da qualche settimana Munich Re Italia, rappresentanza generale italiana del riassicuratore tedesco, ha un nuovo chief executive officer. Si tratta di Thomas Wilde, che ha preso il posto di Andreas Moser, alla guida della rappresentanza generale per l’Italia per 5 anni.
Wilde, che ricopriva l’incarico di chief underwriting officer Continental Europe a Monaco di Baviera, è nel gruppo Munich Re da oltre 30 anni, maturando diverse esperienze sia a Monaco, sia all’estero. Nel 2018 e 2019 è stato chief underwriting officer P&C Australasia contribuendo alla digitalizzazione di prodotti e soluzioni della branch del gruppo di Sydney. «Per Munich Re, l’Italia è uno dei mercati piu importanti in Europa e continuiamo a rafforzare il nostro team di Milano», ha commentato Wilde.
Team che a oggi è composto anche da Paolo Ghirri (deputy ceo) e dagli executive director Roberta Urban (new business models account management & underwriting), Gian Luca Migliorini (facoltative & corporate), Marco Crudo (primary insurance claims), Michele Nardi (chief operating officer) e Marco Pistamiglio (life & health).
A Moser, il gruppo Munich Re ha affidato il compito di costruire un nuovo business model digitale in ambito trade credit insurance and financing in tutto il mondo.
Fabio Sgroi
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