I 7 intermediari sanzionati dall’Ivass (bollettino di gennaio 2016) hanno violato tutti questa regola.
Mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati. È la violazione che ha accomunato i 7 intermediari assicurativi iscritti alla sezione E del Rui, per i quali è scattato un provvedimento sanzionatorio amministrativo pecuniario. Le ordinanze sono riportate nel bollettino Ivass dello scorso mese di gennaio.
Per uno di questi intermediari la multa è stata pesantissima: 64.000 euro. Il destinatario della sanzione è Alessandro Cocchieri (l’ordinanza gli è stata recapitata presso la residenza di Sestri Levante, in provincia di Genova). Oltre alla violazione (in 63 casi) delle regole di comportamento nei confronti dei clienti, non ha rispettato anche l’obbligo di separazione patrimoniale.
Per l’intermediario Michele Cibotto, invece, la multa è pari a 7.000 euro e l’ordinanza gli è stata notificata presso la residenza di Bassano del Grappa (Vicenza). Cibotto ha infranto le regole di comportamento in 7 occasioni. Gli altri intermediari sanzionati dall’Ivass sono Gianfranco Gabbrielli (ordinanza inviata presso la residenza a Fondi, Latina, 3.000 euro di multa), Giacomo Bevilacqua (intermediario di Velletri, Roma, 2.000 euro, in due casi non ha rispettato le regole di comportamento), Gianfranco Vailati (intermediario di Brignano Gera D’Adda, Bergamo, 2.000 euro, in due circostanze non ha rispettato le regole di comportamento), Domenico Petito (intermediario residente a Gorizia, 2.000 euro) e Vittoria Aprile (intermediario di Catanzaro, 2.000 euro, per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 2 casi).
Fabio Sgroi
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