Nel bollettino dello scorso mese di marzo, con riferimento agli iscritti alla sezione A del Rui, il maggior numero di sanzioni ha riguardato proprio questa violazione.
Sono stati ben otto gli iscritti alla sezione A del Rui sanzionati dall’Ivass con riferimento al bollettino dello scorso mese di marzo.
La sanzione più alta in termini di importo (7.000 euro) è stata comminata alla società Uln Life spa, con sede a Roma, e a un’altra società (Più Protezione srl), non più iscritta nel Rui, per mancato rispetto delle modalità di esercizio dell’attività di intermediazione assicurativa, per aver, i soggetti interessati, intrattenuto tra loro un anomalo rapporto di collaborazione reciproca al fine di collocare polizze fideiussorie in 2 occasioni, e per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati.
L’Ivass, inoltre, ha multato (5.500 euro) Maria Angela Malagola, agente operativa a Mantova, per mancata comunicazione all’istituto di vigilanza, nei termini previsti, della cessazione di rapporti di collaborazione.
Infine, una ammenda di 1.000 euro ciascuno è stata inflitta alla società Assisai snc di Fontanelli Patrizio e C., con sede in piazza Martiri della Libertà a Pontedera (Pisa) per mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della nomina del responsabile dell’attività di intermediazione, alle società Ammirati Giraudo Alinari Borria sas, con sede legale in via Matteotti a Sanremo (Imperia), Bacci Mauro & Stefano Ercolini sas, con sede in piazza Cavour a Livorno e Vergine & Polo Assicurazioni srl, con sede in piazza Mazzini a Lecce, tutte per mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione, alla società Zonza Assicurazioni srl, con sede in via Verdi a Cagliari, per la mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della nomina del responsabile dell’attività di intermediazione nonché della cessazione del precedente responsabile, e alla società Assitre sas di Gabbani Michele – Ricci Gianluca & C., con sede in via Colonna a Milano, per mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della nomina dei responsabili dell’attività di intermediazione. (fs)
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