Ecco i provvedimenti dell’istituto di vigilanza riportati nel bollettino di giugno scorso.
Ancora una volta è la mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, di informazioni che devono essere rese obbligatoriamente la violazione più ricorrente commessa dagli intermediari assicurativi, in questo caso dagli agenti. È successo così anche nel bollettino Ivass di giugno scorso. In tutto, gli agenti multati sono stati 7.
Entrando nel dettaglio, l’istituto di vigilanza ha sanzionato (2.000 euro ciascuno) le società Paladin Stefano – Merlo Francesco – Serena Maurizio snc, con sede legale in via Brondi a Quinto di Treviso (Treviso) per la mancata comunicazione all’istituto, nei termini previsti, della cessazione di rapporti di collaborazione, e Angotti Servizi sas di Angotti Bruno & C., con sede legale in piazza Pirini a Cesenatico (Forlì – Cesena) per mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati.
L’Ivass ha poi comminato una sanzione di 1.000 euro ciascuno a Massimiliano Artuso, agente di Cosenza e alla società Consorzio Agrario dell’Emilia – Società Cooperativa, con sede legale in via Centese a San Giorgio di Piano (Bologna), per la mancata comunicazione all’istituto di vigilanza, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione, a C.F.I. Assicurazioni snc di Culli Andrea, Fiaschi Enrico, Ieri Luca e Ieri Massimiliano, con sede legale in via Magni ad Agliana (Pistoia), per la mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della nomina dei responsabili dell’attività di intermediazione, a Paolo Ierna, agente di Floridia (Siracusa), per la mancata comunicazione all’istituto, nei termini previsti, dell’inizio del periodo di inoperatività, e alla società Ghigo Federico & Ferrari Luca snc Agenzia Sara Assicurazioni, con sede legale in corso Raimondo a Sanremo (Imperia), per la mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, dell’avvio dell’operatività in forma individuale. (fs)
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