Per tutti, l’anno appena concluso ha rappresentato una tappa importante nel proprio percorso professionale. E c’è chi per la prima volta ricopre ruoli di primo piano e chi si è rimesso in discussione…
Il 2018 lo ricorderanno per sempre (o quasi). Anche perché nel proprio percorso professionale sarà citato. Che sia un passaggio della propria carriera positivo o negativo sarà il tempo a stabilirlo. Il riferimento è a chi, nel corso del 2018, ha assunto nuovi ruoli nell’ambito del settore assicurativo, lato compagnie. In questo articolo si ripercorrono i principali, come si dice in gergo sportivo, “movimenti di mercato” che hanno animato questo settore. Per alcuni manager, il 2018 rappresenta un punto di partenza, mentre per altri si è trattato di intraprendere nuove sfide, più o meno ambiziose, rimettendosi in discussione.

Parlare di punto di partenza per Giacomo Campora, che all’inizio dell’anno ha assunto il ruolo di amministratore delegato di Allianz spa, è del tutto fuori luogo, lui che era direttore generale. Più logico parlare di aumento di responsabilità, perché ora è lui che guida, in prima persona, il gruppo tedesco nel nostro paese.
Discorso diverso per Michele Colio, manager stimato dalle reti agenziali, che sempre a gennaio del 2018 ha lasciato Zurich Italia (era direttore vendite), per assumere qualche mese dopo il ruolo di country manager della filiale italiana di Fwu AG, gruppo specializzato nell’assicurazione sulla vita. È la prima volta che dirige una compagnia.
È una sfida tutta da vivere (per lui) quella di Armando Ponzini, che si è fatto le ossa in Axa ricoprendo vari incarichi fino a diventare ex vice direttore generale e chief property & casualty officer. Da luglio è iniziata una nuova vita, quella di amministratore delegato di Cargeas Assicurazioni. Un incarico di spessore e, come nel caso di Colio, inedito nell’arco della sua carriera professionale.

In Cattolica è in netta ascesa Nazareno Cerni; entrato nel gruppo veronese a metà 2017, il manager ha assunto il ruolo di vice direttore generale e direttore danni non auto del gruppo Cattolica Assicurazioni. A lui, nel 2018 è stato affidato un altro incarico, quello di chief executive officer di CATTRe, società riassicurativa dedicata alle linee di rischio non tradizionali di recente costituzione. Proprio in queste ultime ore gli è stato affidato anche il ruolo di amministratore delegato di Tua Assicurazioni (ufficialmente da martedì scorso).
Si è trattato di un ritorno al passato, invece, per Dominique Uzel, da marzo scorso direttore generale e amministratore delegato della filiale italiana di Groupama. Un remake.
La nomina (maggio scorso) di Giovanni Tucci a managing director di Ariscom (oggi ArgoGlobal Assicurazioni) è invece sicuramente un punto di partenza per il manager. Il motivo? La compagnia è uscita dallo stato di commissariamento, essendo stata acquisita da Argo International Holdings Ltd, e si vuole rilanciarla. A lui l’arduo compito.
In Itas è diventata ancora più marcata l’impronta di Raffaele Agrusti (altro ex Generali), che a maggio scorso ha affiancato alla carica di direttore generale anche quella di amministratore delegato. Compito difficile, il suo, chiamato a ridare luce alla mutua trentina dopo il caso Grassi.

Da global head of credit lines di Zurich Insurance Group a nuovo chief executive officer di Zurich Italia; per Alessandro Castellano il passo è stato breve, ma importante. A lui infatti è stato affidato il compito di far crescere il gruppo svizzero nel nostro Paese.
Per Angelo Sticchi Damiani (numero uno dell’Aci), invece, era solo questione di tempo. Era vice presidente di Sara Assicurazioni spa. Da aprile scorso è presidente.
Altro cambio di presidenza “storico” si è verificato in Reale Mutua, dove Luigi Lana ha ottenuto un riconoscimento (appunto, quello di presidente) che ancor di più lo lega indissolubilmente al mondo Reale, lui che è stato direttore generale.
Il passaggio di Valter Trevisani da Generali a Cattolica rientra nel percorso che vari manager stanno compiendo recentemente. Certamente, per l’ex leone, il ruolo di direttore generale area tecnica e operations è impegnativo (ha la responsabilità tecnico-assicurativa per tutti i rami, comprese le attività di pricing, i progetti innovativi e la gestione dei servizi operations), ma ha dalla sua la conoscenza e la stima del ceo Alberto Minali, altro ex Generali.

La promozione a direttore generale, per Alfredo Penna, rappresenta sicuramente qualcosa da raccontare per il manager, perché significa un maggiore coinvolgimento nei piani della compagnia guidata dai fratelli Luigi e Adelaide Gilardi.
Il passo è stato grande e il cambiamento è radicale. La scelta fatta da Valerio Chiaronzi (ha lasciato Europ Assistance dopo 13 anni per passare, sempre a gennaio 2018, in AmTrust International in qualità di deputy general manager) è stata forte. Come si diceva in apertura di questo articolo, sarà il tempo a dire se è stata azzeccata oppure no.
Da Assimoco ad Amissima. Ruolo? Responsabile auto. Oscar Foti, nel suo curriculum, scriverà questo, con riferimento al 2018. Un cambio di casacca significativo. Stesso discorso per Ivan Frigerio (da Sara Assicurazioni, dove era ben visto, ad Amissima). Lui è andato a ricoprire l’incarico di direttore tecnico non auto.
Cambio di ruolo anche per Marco Mazzucco, che ha lasciato la capogruppo Reale Mutua per assumere il ruolo di direttore generale di Blue Assistance, la società di Reale Group specializzata nell’assistenza alla persona e alla famiglia.
Singolare è stato invece il caso di Roberto Giordano. All’inizio del 2018 diventa direttore generale di CreditRas Assicurazioni. Manco il tempo di ambientarsi che, qualche mese dopo, lo vediamo in Hdi Assicurazioni, con il ruolo di direttore tecnico danni.

Da segnalare anche la nuova esperienza professionale di Enrico Bertagna. Molti lo ricorderanno alla guida dei Lloyd’s in Italia. Dopo 5 anni ha lasciato la carica di senior vice president business development di Allied World Europe per assumere (da luglio scorso) quella di head of Mga network commercial insurance di Zurich Insurance Company Ltd.
Chiusura con il mondo delle dirette. Barbara Panzeri, figura storica nell’ambito del marketing in Direct Line (oggi Verti Assicurazioni), guida da qualche mese le strategie e le iniziative di marketing e di prodotti di ConTe.it, altra diretta. Angela Cossellu, già direttore generale di Zurich Connect dal 2012, è stata nominata ad aprile scorso chief executive officer della stessa compagnia diretta di Zurich in Italia. Il 2019 è iniziato. Altro giro…altra corsa…
Fabio Sgroi
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