sabato 06 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

MALATTIA: UNIPOL VUOLE INCREMENTARE LA QUOTA DI MERCATO DAL 23% AL 26% DA QUI AL 2018

Il gruppo guidato da Cimbri punterà sull’evoluzione dell’integrazione del modello specialistico di UniSalute con la rete agenziale e bancaria. Ma anche…

Unipol Gruppo sedeIl piano industriale 2016 – 2018 di Unipol Gruppo Finanziario prevede un rafforzamento anche nell’ambito della protezione dei bisogni di salute.

Il piano, in particolare, fa leva sull’evoluzione dell’integrazione del «modello specialistico e di eccellenza» di UniSalute (la compagnia del gruppo specializzata nella salute e che è guidata dal presidente Matteo Laterza, dall’amministratore delegato Giacomo Lovati e dal direttore generale Fiammetta Fabris) con la rete agenziale e bancaria. Una collaborazione che per la verità è stata avviata da tempo, ma che sarà sviluppata ulterioremente nel corso dei prossimi mesi.

Unipol Gruppo Finanziario si è posto come obiettivo la sottoscrizione di nuove partnership con il settore pubblico, la prevenzione e la diagnosi legati alla cronicità (attraverso l’utilizzo dei cosiddetti wearable devices, vale a dire tutti quei dispositivi dotati di microprocessore interno che possono essere indossati dall’utente) e un focus specifico su segmenti di clientela Pmi (media e piccole collettive) e retail, facendo leva sulla rete agenziale di Unipolsai.

In altre parole il gruppo assicurativo guidato da Carlo Cimbri cercherà di ampliare i servizi di assistenza domiciliare e alla persona. L’intenzione, dichiarata peraltro ufficialmente in sede di presentazione del piano industriale 2016-2018, è quella di incrementare la quota di mercato malattia dal 23% del 2015 al 26% nel 2018.

Proprio per sviluppare questo segmento sono allo studio nuove soluzioni telematiche. Dunque la telematica sarà applicata anche in questo ramo.

Fabio Sgroi

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