mercoledì 10 Settembre 2025

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LO SNA AI GRUPPI AZIENDALI AGENTI: «APRITE UN CONFRONTO CON LE MANDANTI PER RIVEDERE IN BONIS LE TABELLE PROVVIGIONALI AGENZIALI»

Anche all’ultimo congresso nazionale di Bari il presidente Claudio Demozzi ha invitato le rappresentanze agenziali a intervenire su questo tema.  

congresso-sna-a-bari-ottobre-2016Il grido di allarme lo aveva lanciato qualche mese fa, precisamente all’ultimo Comitato Centrale di Catania. E al congresso nazionale di Bari della settimana scorsa è tornato sull’argomento. «L’aumento dei costi gestionali agenziali “per unità di prodotto” comporta l’ulteriore necessità per gli agenti di riaprire un serio confronto con le mandanti sui livelli provvigionali. Questo ambito di negoziazione, che ormai da anni è privo di risultati a favore degli agenti, dovrebbe risentire degli strepitosi utili prodotti dall’industria assicurativa negli ultimi anni e permettere conseguentemente una generale revisione in bonis delle tabelle provvigionali agenziali». Claudio Demozzi, presidente dello Sna, insiste su questo aspetto.

Nella relazione letta a Bari (nella foto, un momento dei lavori), il numero uno del Sindacato nazionale agenti ha sottolineato come più volte lo Sna abbia «segnalato quanto sia importante sfruttare al meglio l’attuale eccezionale fase di mercato (dal lato delle imprese) per ridiscutere con le mandanti le tabelle provvigionali, tra le più basse tra i Paesi europei simili al nostro, e con esse la remunerazione dei servizi resi, spesso gratuitamente, dalle agenzie, ad esempio per la gestione dell’archivio, per l’apertura e la definizione dei sinistri, per l’emissione degli atti contrattuali (cartacei e non)».

Il messaggio è rivolto in modo particolare ai gruppi aziendali agenti, come era avvenuto ad aprile scorso. «Al presidente del Comitato dei Gaa, Dario Piana e al suo vice Salvatore Palma, abbiamo già chiesto di sensibilizzare tutti i presidenti di Gaa affinchè il tema possa essere presto affrontato collegialmente», ha detto Demozzi.

Fabio Sgroi

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