I provvedimenti riportati nel bollettino di settembre scorso. La sanzione più alta, in termini di importo, è stata pari a 7.000 euro.
L’Ivass torna a sanzionare gli agenti. Nel bollettino di agosto scorso non era stata comminata alcuna multa nei confronti degli iscritti alla sezione A del Rui. A settembre, invece, gli intermediari finiti nel mirino dell’istituto di vigilanza sono stati tre.
La sanzione più alta in termini di importo (7.000 euro) ha riguardato la società G2M Assicurazioni sas di Giustina Massini, con sede in via Margherita di Borgogna a Trani (Barletta Andria Trani). Motivo? Il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 6 occasioni.
Gli altri due provvedimenti sanzionatori (2.000 ciascuno) hanno riguardato Luciano Rizzi (in qualità di rappresentante legale della società Rizzi Assicurazioni sas di Rizzi Mattia e Luciano, con sede legale in piazza De Gasperi a Padova), con ordinanza notificata presso la residenza di Selvazzano Dentro (Padova), per mancata comunicazione all’Ivass, nei termini previsti, della cessazione di un rapporto di collaborazione nonché del trasferimento della sede legale della società, e Interamnia Service di Gentile Cinzia & C. snc, con sede legale in via dell’Ariete a Teramo, per il mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale. (fs)
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