domenica 07 Settembre 2025

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LIQUIDAZIONI DI COMPAGNIE E SOCIETA’: L’IMPEGNO DELL’IVASS PER ACCELERARE I TEMPI DI CHIUSURA

Nel 2015 (ultimo dato disponibile), l’istituto di vigilanza ha autorizzato l’erogazione di somme ai creditori anche di Arfin spa e di Progress spa.

Sede IvassSono stati 482 i provvedimenti emessi dall’Ivass (a lato, la sede) nel corso del 2015 nell’ambito del controllo sul regolare svolgimento delle operazioni liquidatorie con particolare riguardo al realizzo dell’attivo, alla determinazione del passivo e alla distribuzione delle somme ai creditori. Le procedure di liquidazione coatta amministrativa vigilate dall’istituto di vigilanza alla fine 2015 (ultimo dato disponibile) sono state 55 così suddivise: 42 compagnie assicurative, 3 società controllanti o controllate e 10 società del gruppo Previdenza, ente di gestione fiduciaria.

In relazione agli organi venuti a scadenza sono stati predisposti gli atti di rinnovo e, in qualche caso, di nomina di nuovi commissari liquidatori e componenti dei comitati di sorveglianza.

L’Ivass ha posto particolare attenzione all’accelerazione dei tempi di chiusura delle liquidazioni, portando nel corso del 2015 alla cancellazione dal registro delle imprese delle procedure Sia Suditalia spa e Andromeda Immobilare srl; al deposito del bilancio finale, del rendiconto finanziario e del riparto finale di La Potenza sma, Centrale spa e Sarp spa, che hanno pertanto avviato le operazioni esecutive finali, con conseguente sostanziale chiusura della fase liquidativa; al venir meno (in seguito a una transazione che ha preso atto di alcune sentenze della Corte di Cassazione) della procedura di liquidazione coatta amministrativa de L’Edera Compagnia Italiana di Assicurazioni, con il recupero da parte di Consap di circa 35 milioni di euro.

Per quanto riguarda le imprese in liquidazione coatta amministrativa che operavano nel settore Rc auto, dai dati trasmessi dalla Consap – Fondo di garanzia per le vittime della strada, sono stati corrisposti nel 2015 indennizzi per 62,9 milioni di euro.

L’Ivass ha inoltre autorizzato sempre nel 2015 l’erogazione di somme ai creditori di 11 liquidazioni a titolo di acconto (Arfin spa, Lloyd Nazionale spa, Delta spa, Progress spa, Rhộne e Forte Filippo del gruppo Previdenza) o in esecuzione di piani di riparto parziali (Comar spa e Nitlloyd spa) e finali (La Potenza sma, Centrale spa e Sarp spa).

La distribuzione degli attivi ai creditori complessivamente autorizzata nell’anno è ammontata a 52,4 milioni di euro, di cui 46,4 milioni di euro in favore degli assicurati, dei danneggiati e di chi, avendo risarcito il danno, è surrogato nel diritto di quest’ultimi (Consap e imprese designate).

Fabio Sgroi

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