mercoledì 17 Settembre 2025

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LIBUTTI LASCIA L’ESECUTIVO NAZIONALE SNA: «SCELTA SOFFERTA, MA E’ UNA QUESTIONE DI COERENZA POLITICA»

L’agente di Generali Italia, eletto qualche settimana fa presidente del Fondo pensione agenti: «Ritengo che l’impegno che ne deriverà al Fonage sarà tanto e tale da non consentirmi di seguire con lo stesso impegno le due cariche».

francesco-libuttiFrancesco Libutti (nella foto), avvocato e agente Generali Italia a Ostia (Roma), ha rassegnato le dimissioni dalla carica di membro dell’esecutivo del Sindacato nazionale agenti. La decisione è legata alla sua elezione a presidente del Fondo pensione agenti, avvenuta lo scorso 3 novembre.

Libutti era nell’esecutivo dello Sna da due anni e mezzo, con la delega al Fondo pensione agenti e al Ccnl. «Con la mia elezione al Fondo pensione agenti ritengo sia corretto rassegnare le mie dimissioni nelle mani del presidente nazionale per questioni di coerenza politica e perché ritengo che l’impegno che ne deriverà al Fondo pensione sarà tanto e tale da non consentirmi di seguire più con lo stesso impegno sia l’esecutivo, sia il Fondo pensione», ha affermato Libutti. «È per me una scelta sofferta per il rapporto che mi lega all’esecutivo e al presidente Demozzi. Resterò comunque a loro disposizione».

«Da sempre abbiamo condiviso la necessità di distinguere nettamente gli incarichi e quindi l’opportunità che il presidente del Fonage non rivesta altre cariche sindacali per evitare qualsiasi possibile strumentalizzazione o improprio conflitto politico. E così è stato», ha sottolineato Claudio Demozzi, presidente dello Sna, a Snachannel.

Fabio Sgroi

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