venerdì 07 Novembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

L’ADDIO A ROSATO: TANTI I MESSAGGI DI CORDOGLIO

Per Allianz spa è stato «un punto di riferimento costante per la compagnia». Giovanni Trotta: «Se oggi siamo ciò che siamo e abbiamo raggiunto traguardi inimmaginabili, lo dobbiamo anche a lui».  

 

In queste ore in molti stanno ricordando, attraverso messaggi di cordoglio sui social e non solo, Tonino Rosato, agente assicurativo scomparso nella giornata di ieri all’età di 74 anni, ex presidente dell’Uia Ras, tra i fondatori dell’Associazione Agenti Allianz ed ex presidente del Comitato dei gruppi aziendali agenti in seno allo Sna. Una figura molto conosciuta nel panorama della distribuzione agenziale. Tuttointermediari.it riporta, in questo articolo, alcuni messaggi di cordoglio, fra i tanti.

Allianz, la compagnia principale per la quale Rosato ha svolto l’attività di intermediazione assicurativa, ha voluto ricordare «la sua lunga e preziosa militanza alla guida del Gruppo agenti Uia». Per Giacomo Campora (amministratore delegato di Allianz spa), Maurizio Devescovi (direttore generale di Allianz Spa) e Paola Pietrafesa (vice direttore generale responsabile distribution & marketing di Allianz spa), Rosato, oltre a essere uno «storico agente della compagnia», è stato un «punto di riferimento costante per Allianz e per gli agenti», dando un contributo «chiave alla costituzione dell’odierna Associazione Agenti Allianz».

Giovanni Trotta, che insieme a Rosato e a Massimo Gabrielli, ha firmato l’atto di costituzione dell’Associazione Agenti Allianz, ha voluto ricordare «l’amico e collega» Tonino ringraziandolo «per l’impegno, la dedizione, il tempo e la salute» che ha donato «alla nostra categoria»: prima nello Sna, poi come presidente di Uia, infine come fondatore e presidente di Associazione Agenti Allianz. «Tu», ha scritto in un post rivolgendosi al collega scomparso, «ci hai aperto la strada, ci hai facilitato il cammino, ci hai indicato la direzione, progettando e realizzando il futuro della nostra professione. Se oggi siamo ciò che siamo e abbiamo raggiunto traguardi inimmaginabili, lo dobbiamo anche a te: alla tua onestà, alla tua professionalità, alla tua etica, alla tua generosità. Hai saputo ideare e plasmare un progetto che per molti sembrava sbagliato, ma non per Tonino Rosato e Massimo Gabrielli.  Abbiamo dato vita alla prima grande aggregazione di gruppi agenti: come fondatori e presidenti dell’Associazione Agenti Allianz, oggi una splendida realtà. Tu, sognatore e visionario, hai indicato una strada che ha cambiato la nostra storia».

La sezione provinciale di Roma del Sindacato nazionale agenti (Rosato era operativo a Roma) lo ha definito un agente di assicurazioni «stimato» e collega «esemplare». Uno che ha dedicato la sua vita professionale «con passione e competenza al mondo delle assicurazioni, distinguendosi per integrità, dedizione al cliente e spirito di collaborazione». Il suo impegno, ha ricordato ancora Sna Roma in un post, «non si è limitato alla professione: ha svolto con convinzione un ruolo attivo nello Sna, contribuendo al dialogo e alla crescita del nostro settore. Ha sempre espresso con chiarezza e convinzione le proprie idee e opinioni, mantenendo un profondo rispetto per l’istituzione sindacale e per i valori che essa rappresenta».

«Il coraggio con cui ha affrontato questi due anni difficili dovrebbe essere un’eredità per tutti coloro che comprendono il valore di stare insieme. Tra obiettivi comuni e differenze di opinioni», ha postato Stefano Ripoli, ex presidente di Uia Ras. «Mancherà a molti. Mi mancherà quel suo attaccamento al gruppo agenti che è stato più forte anche della malattia».

E poi il pensiero di Umberto D’Andrea, il primo presidente eletto dell’Associazione agenti Allianz, dopo il periodo di transizione. «Non è facile per me, parlare di Tonino. Le divergenze emerse negli ultimi anni non possono in alcun modo oscurare gli otto anni trascorsi insieme, lui presidente di Uia e poi di AAA, e io al suo fianco. Coerente, onesto e soprattutto dedito anima e corpo al bene dei colleghi che rappresentava. Credeva nell’unità della categoria, infatti ha voluto fortemente l’unificazione dei Gruppi Agenti Allianz. Anche grazie a lui è nata la Tripla A».

Per il Sindacato nazionale agenti, Rosato «non era soltanto un apprezzato agente di assicurazioni, ma un vero e proprio esempio di integrità professionale e di impegno a favore della categoria», scrive su Snachannel Roberto Bianchi. «Tonino ha vissuto il suo lavoro con dedizione e genuino spirito di collaborazione che lo rendevano un punto di riferimento per i colleghi. Con la sua partecipazione attiva e appassionata al Gruppo agenti e allo Sna, ha contribuito in modo significativo alla dialettica politica e alla crescita culturale del nostro settore, manifestando sempre grande rispetto verso l’istituzione sindacale e i suoi valori imperniati sulla solidarietà. Ci mancherà, anche se la sua memoria e il suo esempio continueranno a ispirarci».

Sui social tanti messaggi. Colleghi agenti di Allianz, semplici intermediari e dirigenti (anche di altre compagnie), ex intermediari, un pensiero anche da chi non lo ha conosciuto personalmente ma ne ha sentito parlare, rappresentanti di Anapa, dell’Unione europea assicuratori, dell’associazione Cambiare si può. E poi i gruppi agenti: dal Gruppo agenti Allianz Viva al Gruppo agenti Generali Italia, dal Gruppo agenti Zurich al Gruppo agenti Sara e ad Agenti UnipolSai Associati.

Fabio Sgroi

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