Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer, commenta le considerazioni del numero uno dell’istituto di vigilanza, Salvatore Rossi.
«Ho molto apprezzato la relazione del presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, ma avrei voluto un approccio maggiormente critico nei confronti del Ddl Concorrenza, che sta completamente tralasciando l’aspetto della sostenibilità del sistema Rc auto». È quanto ha dichiarato Fabrizio Premuti (nella foto), presidente di Konsumer, associazione federativa per la tutela dei consumatori e dell’ambiente, commentando la relazione dell’istituto di vigilanza relativa all’attività svolta nel 2014.
«Se mettiamo mano al sistema assicurativo, dal nostro punto di vista è fondamentale imbrigliare le tariffe. Perché è giusto e normale che le compagnie traggano un utile dalla loro attività, ma se dal ramo Rc auto ottengono un guadagno di 1,6 miliardi di euro, superiore al 10% della raccolta premi, siamo di fronte a un utile speculativo. E questo si può combattere solo con strumenti legislativi», sostiene Premuti.
«Ho trovato interessanti, infine, gli sviluppi dell’evoluzione dell’Ivass, che nelle parole del presidente Rossi deve diventare un ente di controllo critico, ma non punitivo; capace di utilizzare e sfruttare al meglio le opportunità delle nuove tecnologie. Konsumer Italia si dichiara da subito disponibile a offrire la massima collaborazione all’Ivass per questo importante cammino futuro», ha concluso Premuti. (fs)
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