Al congresso del Gruppo agenti Aviva della settimana scorsa, il nuovo ceo della compagnia in Italia (in carica dal 1° ottobre scorso) ha voluto esserci per conoscere la rete. E annunciare l’avvio di un nuovo corso…
La rete agenziale resta importante per la crescita della compagnia e per questo c’è la necessità di «trabajar juntos». È questo, in sostanza, il messaggio che lo spagnolo Ignacio Izquierdo (foto a sinistra), chief executive officer di Aviva Italia dal 1° ottobre scorso, ha voluto dare agli agenti all’ultimo congresso del Gaav (Gruppo agenti Aviva) che si è svolto alla fine della scorsa settimana a Firenze.
Pur essendo formalmente in carica da pochi giorni, Izquierdo ha voluto («tra le primissime cose», sottolinea una nota della compagnia) incontrare gli agenti Aviva aprendo i lavori della giornata dedicata alla dirigenza. Izquierdo ha tenuto il suo discorso in italiano, concentrandosi sulla priorità di crescere nel business general insurance. Inoltre, il nuovo ceo ha «interagito personalmente con molti degli agenti dimostrando la sua vicinanza e l’importanza che pone nelle relazioni umane».
Sul palco del congresso, sempre per quanto riguarda la parte dedicata alla compagnia, si sono poi alternati Vittorio Giusti, general insurance director (ha dato una panoramica sul mercato e ha fissato gli obiettivi nel breve e lungo termine insieme ai suoi collaboratori), Alberto Vacca, ceo life entities & chief investment officer (ha presentato il nuovo prodotto multiramo), Arianna Destro, chief customer officer (ha presentato il piano nazionale di supporto alla marca Aviva e ha rimarcato l’importanza di operare insieme per il servizio al cliente) ed Enrico Gambardella, people lead and general service (ha presentato il programma di formazione per la rete, tra cui l’“Orientamento al lavoro” per i figli degli agenti). (Nella foto a destra, Izquierdo è proprio con Gambardella)
A seguire il dibattito nel question time, con la presenza di Emilio Barucci, professore ordinario di finanza matematica presso il Politecnico di Milano e amministratore indipendente delle compagnie Aviva in Italia.
«L’evento di Firenze», ha commentato Giusti, «si è caratterizzato per un susseguirsi di forti emozioni e coinvolgimento, con grande apprezzamento per il nuovo ceo “Nacho”. C’è chiaramente volontà di lavorare con Aviva da parte degli agenti e altrettanta attenzione ed importanza del canale agenti da parte di Aviva. La parola d’ordine della giornata insieme è stata quindi “Trabajamos Juntos” che non rappresenta solo il termine più utilizzato a Firenze, ma l’inizio di un nuovo piano di lavoro dei prossimi mesi insieme alla rete agenziale».
Fabio Sgroi
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