I destinatari del provvedimento avranno tempo fino al prossimo 2 luglio per presentare le motivazioni che hanno giustificato il periodo di “fermo”.
L’Ivass ha avviato la procedura di cancellazione d’ufficio dal Registro unico degli intermediari di assicurazione, anche a titolo accessorio, e riassicurazione (Rui) per mancato esercizio dell’attività, senza giustificato motivo, per oltre 3 anni, sulla base di quanto previsto dagli articoli 113, comma 1, lettera C del Codice delle assicurazioni e 30, lettera C, del Regolamento n. 40/2018. La cancellazione non comporta in alcun modo la perdita del requisito per poter richiedere in qualsiasi momento la reiscrizione nel Rui.
Fra i destinatari dell’avvio del procedimento ci sono AGENTI e BROKER. Coloro che ritenessero sussistente un giustificato motivo che ha determinato il protrarsi dell’inattività per oltre 3 anni potranno sottoporre alla valutazione dell’Ivass una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.p.r. n. 445/2000, corredata di fotocopia di un valido documento di identità.
La dichiarazione, unitamente a ogni altro documento e/o a eventuali richieste di informazioni, dovrà essere inoltrata all’istituto di vigilanza entro il prossimo 2 luglio, esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo vigilanzacondottamercato@pec.ivass.it, specificando nell’oggetto: numero iscrizione – Cognome/Nome o Ragione sociale – cancellazione in operativi 2021.
Una volta decorso inutilmente questo termine, l’Ivass provvederà alla cancellazione dal Rui. L’unità organizzativa di riferimento è il servizio vigilanza condotta di mercato e il responsabile del procedimento è Elena Bellizzi.
Fabio Sgroi
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