Ecco i provvedimenti riportati nel bollettino dell’istituto di vigilanza dello scorso mese di luglio.
Sono stati 3 i provvedimenti di radiazione dal Rui assunti dall’Ivass nei confronti di ex intermediari assicurativi (due iscritti in E e un agente), riportati nel bollettino dell’istituto di vigilanza dello scorso mese di luglio. Ecco chi sono e i motivi che hanno portato l’Ivass a prendere questa decisione:
– Marraccini Teresa, ex intermediario iscritto nella sezione E del Rui (ordinanza inviata presso la residenza di Massarosa, Lucca) per aver violato gli articoli 119-bis (regole di comportamento e conflitti di interesse) del Codice delle assicurazioni (Cap) e 54 (obblighi di separazione patrimoniale), comma 1, del Regolamento Ivass 40/2018;
– Mosele Davide, ex intermediario iscritto nella sezione E del Rui (ordinanza inviata presso la residenza di Vigasio, Verona), per aver violato gli articoli 117 (obblighi di separazione patrimoniale) e 183 (regole di comportamento) del Cap, 54 (vedi sopra), 47 (regole generali di comportamento), commi 1 (riguarda lo svolgimento dell’attività di intermediazione e in particolare l’offerta dei contratti assicurativi e la gestione del rapporto contrattuale) e 3 (pagamento dei premi assicurativi), e 62, comma 2, lettera A, punti 2 (contraffazione o falsificazione della documentazione contrattuale), 3 bis (rilascio di false attestazioni in sede di offerta o di esecuzione del contratto di assicurazione), 4 (mancata rimessa alle imprese di somme percepite a titolo di premi assicurativi o indebita acquisizione di somme, destinate ai risarcimenti o ai pagamenti, dovute dalle imprese agli assicurati o ad altri aventi diritto) e 7 (comunicazione o trasmissione di informazioni e consegna o trasmissione di documenti, al contraente o all’Ivass, non rispondenti al vero), e lettera B (censura), punti 5 (mancata costituzione del conto corrente separato o mancata stipulazione della fideiussione bancaria) e 6 (accettazione dal contraente di mezzi di pagamento diversi o aventi caratteristiche difformi da quelle prescritte dall’articolo 47, comma 3) del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Germanò Alfonso, ex agente (ordinanza inviata presso la residenza di Santa Cristina d’Aspromonte, Reggio Calabria), per aver violato gli articoli 119-bis del Cap e 54, comma 1, del Regolamento Ivass 40/2018. (fs)
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