Ecco i provvedimenti riportati nel bollettino dell’istituto di vigilanza dello scorso mese di giugno.
Sono stati 4 i provvedimenti di radiazione/cancellazione dal Rui assunti dall’Ivass nei confronti di ex intermediari assicurativi (due agenti, un broker e una società iscritta in E), riportati nel bollettino dell’istituto di vigilanza dello scorso mese di giugno.
Ecco chi sono e i motivi che hanno portato l’Ivass a prendere questa decisione:
– Davolio Fausto, ex broker (ordinanza inviata presso la residenza di Napoli) per aver violato gli articoli 183 (regole di comportamento), comma 1, del Codice delle Assicurazioni (Cap) e gli articoli 47 (regole generali di comportamento) e 62 (violazioni alle quali si applicano le sanzioni disciplinari) del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Piccarreta Giovanni Michele, ex agente (ordinanza recapitata presso la residenza di Osasio, Torino) per aver violato gli articoli 183, comma 1 del Cap (vedi sopra), 47 e 62, comma 2, lettera A, punti 2 (contraffazione o falsificazione della documentazione contrattuale), 3 bis (rilascio di false attestazioni in sede di offerta o di esecuzione del contratto di assicurazione) e 7 (comunicazione o trasmissione di informazioni e consegna o trasmissione di documenti, al contraente o all’Ivass, non rispondenti al vero) del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Cosentino Andrea, ex agente (ordinanza inviata presso la residenza di Torino), in proprio e nella qualità di legale rappresentante pro-tempore della società Gta Assicurazioni srl, per aver violato l’articolo 62, comma 2, lettera A, punti 2 (vedi sopra) e 4 (mancata rimessa alle imprese di somme percepite a titolo di premi assicurativi o indebita acquisizione di somme, destinate ai risarcimenti o ai pagamenti, dovute dalle imprese agli assicurati o ad altri aventi diritto) del Regolamento Isvap n. 5/2006;
– Martina Assicurazioni srl, ex società iscritta nella sezione E del Rui, con sede a Cassino (Frosinone), cancellata per aver violato gli articoli 119-bis (regole di comportamento e conflitti di interesse) del Cap, 42 (modalità di esercizio dell’attività da parte degli intermediari) e 54 (obblighi di separazione patrimoniale) del Regolamento Ivass 40/2018. (fs)
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