I dati, riferiti al secondo trimestre 2014, mostrano una correlazione fra la diminuzione del premio medio e le provvigioni degli agenti, che su ogni contratto percepiscono circa 35 euro.
Il prezzo medio per la garanzia Rc auto pagato dagli assicurati nel secondo trimestre del 2014 è pari a 488 euro; nello stesso periodo, la metà degli assicurati paga più di 440 euro per la copertura Rc auto; la variazione del prezzo medio rispetto al primo trimestre del 2014 è pari a -1,6%, mentre la variazione su base semestrale è pari a -5,3%; si registra una diminuzione della variabilità dei prezzi nel tempo e una accentuata variabilità geografica dei prezzi; alla diminuzione dei prezzi contribuiscono sia le riduzioni delle provvigioni che gli aumenti della percentuale di sconto. Sono i dati più significativi emersi dall’indagine condotta dall’Ivass e intitolata Iper: L’andamento dei prezzi effettivi per la garanzia Rc auto nel secondo trimestre 2014.
Lo studio contiene informazioni sugli importi dei premi effettivamente pagati per la garanzia Rc auto dagli assicurati come rilevati da un campione di contratti di durata annuale per la copertura di autovetture ad uso privato; le principali componenti che concorrono alla determinazione del prezzo finale ovvero la fiscalità, gli sconti sul prezzo di listino e le provvigioni destinate agli intermediari.
Nel dettaglio, in media gli agenti percepiscono circa 35 euro su ogni contratto, importo che è passato da 37,60 euro del quarto trimestre 2013 appunto a 35,47 euro del secondo trimestre 2014. Lo studio evidenzia che nella maggior parte delle province prevale una provvigione con una percentuale superiore al 9,5%. Non sempre le province in cui il premio è basso sono caratterizzate da un analogo livello di provvigioni, come si evince dalla tabella.
Lo studio dell’Ivass si può scaricare cliccando QUI.
Fabio Sgroi
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