La società legata a Ius Associati, uno dei gruppi agenti di UnipolSai, ha compiuto due anni di vita. Il presidente racconta a tuttointermediari.it come opera, cosa fa, quali sono le ultime novità e gli obiettivi per il futuro.
Da qualche settimana, Intermediari UnipolSai (Ius) Academy ha compiuto due anni di vita. La società di formazione e aggiornamento professionale per gli intermediari di assicurazione, infatti, è stata costituita il 30 giugno 2015 a seguito dell’entrata in vigore del Regolamento n. 6/2014 dell’Ivass in tema di formazione e aggiornamento, così da portare avanti l’attività iniziata nel 2014 da Ius Servizi, la società di servizi di Intermediari UnipolSai (Ius) Associati.
L’obiettivo principale di Ius Academy (che ha ottenuto la certificazione Iso 9001, necessaria per poter erogare la formazione conforme a quanto previsto dal Regolamento Ivass) è quello di «progettare ed erogare una formazione di qualità, semplice e a costo agevolato a favore non solo degli associati Ius, ma anche proponendosi sul mercato degli intermediari assicurativi, attraverso l’utilizzo di tutte le metodologie previste dal Regolamento e gli strumenti informatici più avanzati», spiega a tuttointermediari.it il presidente Carlo Beolchi (foto a lato), agente UnipolSai a Torino.
E quella di aprirsi a tutti gli intermediari sia degli altri gruppi agenti della galassia UnipolSai, sia a quelli presenti nel panorama assicurativo, rappresenta una novità, introdotta negli ultimi mesi. L’obiettivo è diventare un punto di riferimento anche per gli intermediari non iscritti al gruppo agenti Ius. La novità riguarda in particolare i corsi in e-learning dove chiunque può partecipare a pagamento tramite il sistema paypal, registrandosi e accedendo alla piattaforma specifica. «Riteniamo che la nostra società, impegnandosi a proporre formazione verso il mondo assicurativo esterno a Ius, possa trarre maggiori spunti per una formazione di elevata qualità e ricavare le risorse economiche necessarie a fornire un servizio formativo migliore per i propri associati anche attraverso collaborazioni con professionisti esterni del settore», ha affermato Beolchi.
Nel corso del 2017, l’attività di Ius Academy si è concentrata su due nuovi progetti di aula, in esclusiva per gli associati Ius, che hanno visto il coinvolgimento di due professionisti del settore della formazione: Andrea Mantovani di Zeroquattro e Patty Chada. (Nelle foto sotto, due diversi momenti formativi)
PROGETTI FORMATIVI – I progetti formativi hanno riguardato un nuovo percorso Formazione Formatori per implementare e qualificare l’esperienza degli agenti formatori e due percorsi di formazione definiti «di alto livello» per gli associati.
Per quanto riguarda il primo progetto, Beolchi ha spiegato come gli agenti formatori siano «ormai da anni il vero patrimonio della formazione in Ius. Grazie alla loro esperienza, alla loro disponibilità e alla loro passione si sono potute gestire le aule destinate alla rete secondaria progettate da UnipolSai aprendo la strada a un nuovo modo di fare formazione certamente più coinvolgente ed efficace».
Ius Academy ha voluto rilanciare il progetto «con un nuovo percorso ancora più completo e destinato non solo a coloro che già hanno prestato la loro opera in questi anni, ma anche a chi desidera intraprendere l’esperienza da formatore a servizio dei colleghi». Il nuovo percorso Formazione Formatori, che è stato affidato a Mantovani, ha previsto l’organizzazione di un workshop iniziale di due giornate nelle quali tutti coloro che hanno mandato la propria candidatura sono stati accuratamente valutati per individuare chi avrebbe potuto proseguire il percorso. Dopo questa selezione sono state programmate cinque giornate d’aula in cui «alternare i momenti di formazione classici alle esercitazioni e role-playing allo scopo di mettere in pratica le nozioni acquisite», hanno fatto sapere da Ius Academy.
I contenuti (le emozioni personali, il consolidamento di comportamenti, difficoltà oggettive nella gestione dell’aula o della telecamera) sono stati affrontati «per imparare a gestire lucidamente e professionalmente il ruolo».
«La nuova sfida di Ius Academy è stata quella di istituire il primo albo formatori composto interamente da agenti associati Ius», ha sottolineato Beolchi. «Una sfida importante che dopo una selezione iniziale cui hanno partecipato circa 50 agenti ha visto comporsi la squadra di 30 colleghi agenti che in questi giorni sono impegnati nella progettazione di quattro corsi che verranno proposti in aula nell’autunno prossimo».
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE – Per quanto riguarda l’aggiornamento professionale, Ius Academy è stata impegnata nella predisposizione di due corsi definiti di «alto profilo» destinati agli agenti e ai loro collaboratori su tutto il territorio nazionale, relativi rispettivamente alla psicologia del rischio e alla proposizione commerciale in ambito di clientela business.
Quello sulla psicologia del rischio, dal titolo Capire il perché non si “vendono” le assicurazioni: Implementazione della Psicologia del rischio, a cura di Chada e della durata complessiva di 16 ore, sottolinea Ius Academy, è «l’unico in Italia che applica la psicologia del rischio per capire, ma soprattutto per gestire in modo pratico il comportamento dei risparmiatori nei confronti delle loro (non) scelte assicurative. L’intermediazione assicurativa attuale non può prescindere dalla conoscenza del rapporto che ha l’essere umano nei confronti del rischio, ma in particolare della perdita». Ius Academy ha già realizzato cinque aule in alcune delle principali città quali Milano, Padova, Roma e Napoli. Vista la richiesta, ulteriori aule verranno calendarizzate il prossimo autunno.
BILANCIO – Beolchi, infine, ha fatto un bilancio di questi primi due anni di vita: «Posso ritenermi soddisfatto dei traguardi raggiunti e dell’immagine che Ius Academy in un prossimo futuro potrà ricoprire sul mercato degli operatori della formazione assicurativa. Una società composta da agenti, dotata di certificazione di qualità Iso 9001, una piattaforma di e-learning autonoma e in continuo aggiornamento e un canale YouTube dedicato. Una società che a breve potrà vantare anche un proprio albo formatori di alto livello e qualificato sia in ambito tecnico, sia in ambito commerciale, composto esclusivamente da agenti associati Ius».
Fabio Sgroi
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