sabato 06 Settembre 2025

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ITAS MUTUA: VIA LIBERA DEFINITIVO ALL’ACQUISIZIONE DELLE BRANCH ITALIANE DI RSA

La firma di ieri pone la parola fine all’operazione. Dall’1 gennaio 2016 il Gruppo Itas diventa l’ottavo gruppo assicurativo italiano nei rami danni.
 

Consoli, Di Benedetto, GrassiÈ stato firmato nella giornata di ieri l’accordo che dà il via definitivo all’acquisizione, da parte di Itas Mutua, dei rami italiani di Sun Insurance Office Ltd (Sio) e Royal & Sun Alliance Insurance plc (Rsai) del colosso britannico Rsa. I clienti già Rsa diventano ufficialmente soci assicurati Itas, che li seguirà con il nuovo brand ITAS2U.

Dal 1° gennaio 2016, dunque, il Gruppo Itas (800 dipendenti, 905 uffici periferici che ospiteranno 4.600 consulenti professionisti e 200 rapporti di brokeraggio) si posiziona tra i primi 8 del mercato danni italiano, rafforzando la presenza su tutto il territorio nazionale. In più si apre a nuovi paesi europei. Accanto alla sede storica di Itas a Trento, si affiancano ora le due sedi di Milano e Genova.

«Questa firma è per noi motivo di grande soddisfazione, non solo per il risultato conseguito, ma anche perché giunge a conclusione di un iter molto severo dell’Alta Corte inglese: averlo superato a pieni voti testimonia ulteriormente la solidità del nostro Gruppo», ha commentato Giovanni Di Benedetto, presidente di Itas. «I conti anche della più recente semestrale parlano chiaro, il Gruppo è in crescita in tutte le voci di bilancio: raccolta premi di esercizio +58,3%, utile ante imposte +48,1%. E così anche per la Mutua capogruppo, i cui principali indicatori tecnici sono eccellenti: combined ratio al 94%, expense ratio al 27,1%, claim ratio in discesa al 67,4% (-0,8%)». (Nella foto, da sinistra: Giuseppe Consoli, vicepresidente vicario Itas ed ex presidente del Gruppo agenti Itas, Giovanni Di Benedetto, presidente Itas e anche lui ex presidente del Gruppo agenti Itas, Ermanno Grassi, direttore generale Itas) 

Fabio Sgroi

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