domenica 19 Ottobre 2025

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INTERMEDIAZIONE ASSICURATIVA: UN CENTRO STUDI PER PREVENIRE I RISCHI PROFESSIONALI. NASCE IL CESIA

L’iniziativa, presentata ieri a Roma, è di Cgpa Europe, compagnia specializzata nell’assicurazione dei rischi professionali degli intermediari assicurativi. E’ dedicata alla Rc di agenti e broker.

 

Presentazione Cesia - ottobre Roma logoUn centro studi esclusivamente dedicato alla responsabilità civile di agenti e broker. L’iniziativa è di Cgpa Europe, compagnia specializzata nell’assicurazione dei rischi professionali degli intermediari assicurativi che ieri pomeriggio ha presentato, a Roma, il Centro studi intermediazione assicurativa (Cesia).

L’obiettivo dichiarato del centro studi (istituzione senza scopo di lucro) è quello di promuovere la prevenzione dei rischi di Rc professionale, finalizzata a limitare il più possibile, o addirittura evitare, conseguenze dell’attività distributiva che generino pregiudizi (nocumento o disservizio) agli assicurati (individui e imprese).

Attraverso un lavoro di prevenzione,  il centro studi intende svolgere un ruolo per l’intero sistema assicurativo nazionale contribuendo a migliorarne la qualità della distribuzione e a favorirne lo sviluppo dimensionale.

ORGANIZZAZIONE – L’organizzazione del Cesia prevede due organi: un comitato scientifico e un laboratorio degli intermediari. Il primo è costituito da accademici ed esperti di diritto dell’intermediazione assicurativa e da studiosi del mercato dei servizi assicurativi e finanziari. In particolare ne fanno parte Giovanna Volpe Putzolu, professor emerito di diritto delle assicurazioni presso l’Università di Roma La Sapienza, Pierpaolo Marano, docente di diritto delle assicurazioni e di diritto commerciale all’Università Cattolica di Milano e Sara Landini, docente di diritto privato e di diritto delle assicurazioni all’Università di Firenze. Il ruolo del comitato è quello di analizzare l’evoluzione normativa, regolamentare e operativa dell’intermediazione assicurativa fornendo indicazioni utili a migliorare la qualità della distribuzione. Il comitato scientifico esercita quindi una funzione culturale, propedeutica a divulgare informazioni ed erogare formazione; una funzione propositiva, indirizzata alle istituzioni di riferimento del settore assicurativo, rispettando ruoli e competenze delle istituzioni preposte.

Il laboratorio degli intermediari, costituito da agenti e broker indicati dalle rappresentanze di gruppi agenti e nazionali di categoria, ha l’obiettivo di studiare le soluzioni operative da adottare con i clienti e le compagnie, analizzare le esigenze di formazione degli intermediari e dei loro collaboratori e individuare le risposte idonee a colmarle.

In definitiva, il comitato scientifico verrà invitato a fare riflessioni su temi che implicano la responsabilità dell’intermediario assicurativo sulla base delle proposte che faranno i suoi componenti o che farà Fondazione Cgpa Europe, partendo in particolare dagli spunti che fornirà il laboratorio degli intermediari.

LA PRESENTAZIONE – All’evento di presentazione (foto sopra) sono intervenuti Lorenzo Sapigni, direttore tecnico di Cgpa Europe e Massimo Michaud, amministratore delegato della società di consulenza Kinetica. I lavori sono stati introdotti dal sociologo Enrico Finzi, presidente di AstraRicerche. Presenti in sala numerosi esponenti delle associazioni degli intermediari professionali e delle istituzioni di riferimento per il mercato assicurativo. Nel corso della presentazione hanno preso la parola Danilo Ariagno (in rappresentanza di Aiba), Luigi Viganotti (Acb), Jean François Mossino (Bipar), Francesco Barbieri e Marina Robino (Uea) e Michele Languino (Sna).

Fabio Sgroi

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