L’obiettivo è formare una nuova figura di intermediario assicurativo, capace di svolgere la propria attività con un approccio risk-oriented, soprattutto nei confronti delle Pmi, ed esperto di data protection. La responsabilità scientifica del corso è affidata a Claudio Cacciamani, professore presso l’Università degli Studi di Parma.
Chubb Academy organizza un corso universitario di formazione professionale per intermediari assicurativi in Risk management for SMEs and emerging risks, in collaborazione con l’Università di Parma e con il patrocinio di Acb, Aiba, Anra, Bene Assicurazioni e European observatory data protection.
Il corso si rivolge ai giovani (neo laureati con diploma triennale e/o magistrale in discipline economiche, giuridiche, informatiche, ingegneristiche e gestionali) che si affacciano al mondo del lavoro («perché abbiano gli strumenti conoscitivi necessari per poter approcciare settore assicurativo con maggiore consapevolezza e con alcune competenze distintive, immediatamente spendibili», si legge nella nota di presentazione) e ai professionisti (agenti, broker, subagenti) che già operano nel settore («perché riflettano sui mutamenti in atto e sulle nuove competenze necessarie per poter essere protagonisti del cambiamento e proporsi, innanzitutto, come esperti del rischio, capaci di identificarne la natura e di valutarne gli effetti, in grado di guidare l’imprenditore nel percorso di definizione del giusto livello di ritenzione, delle misure da adottare per la gestione e la mitigazione, solo alla fine, capaci di individuare la natura e la quantità di rischio residuo da trasferire al mercato assicurativo»).

Il corso, la cui responsabilità scientifica è affidata a Claudio Cacciamani, si articola in tre aree tematiche: Il risk management nelle Pmi, che prevede 80 ore (tratta queste tematiche: introduzione al risk management; framework dei rischi e modalità di risk management; risk management nell’organizzazione aziendale; modalità organizzative per le Pmi; identificazione, analisi e valutazione dei rischi; il finanziamento del rischio; altre modalità di finanziamento/trasferimento dei rischi; il trasferimento assicurativo del rischio; tecniche di trattamento dei rischi in ambito Pmi; risk management e strategia d’impresa; la gestione dei programmi assicurativi; la gestione dei sinistri: prevenzione, reazione, ristoro, valutazione; la gestione dei rischi tradizionali; la gestione dei rischi danni indiretti, l’importanza dei rischi emergenti; la professione del risk manager: sviluppi e opportunità. Implicazioni per le Pmi; rappresentanza e certificazione: Anra, Ferma, Rimap, case studies), Data Protection, che prevede 32 ore (il concetto di data protection nel quadro normativo nazionale e Ue; il Gdpr: opportunità e minacce; il data privacy officer: chi è e cosa fa, ambiti, certificazioni e riconoscimenti; i ruoli nel trattamento dei dati e i principi; procedure di assessment; privacy e assicurazioni; case studies) e Il mercato assicurativo e i rischi emergenti, che prevede 88 ore (il mercato assicurativo e le sue prospettive; scenari riguardo al futuro dell’intermediazione; l’evoluzione attesa del quadro normativo; il mercato: modelli distributivi, segmenti, tecnologie, prodotti; il valore delle nicchie, della specializzazione e della focalizzazione; alcuni macrotrend che hanno impatto sui rischi: clima, invecchiamento, digitalizzazione; modalità e strumenti per essere efficaci; le start-up e il loro finanziamento; nozioni di digital marketing; i rischi connessi ai viaggi di lavoro; i rischi ambientali; i rischi professionali; il rischio cyber; le prospettive dell’auto; casi pratici: offerta di Chubb; il cambiamento da realizzare).
La faculty è composta da professori universitari, risk manager di diverse realtà aziendali, esperti legali senior, professionisti digital, manager e tecnici del settore assicurativo.
Il corso (il costo di partecipazione è di 2.000 euro) si svolge presso il dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università degli Studi di Parma e include partecipanti selezionati sulla base del curriculum ed eventualmente di un colloquio attitudinale. Offre 200 ore di lezione suddivise nelle tre aree tematiche descritte, da svolgersi il venerdì per l’intera giornata. Il percorso prevede lezioni frontali in aula ed esercitazioni pratiche.
Il corso rilascia: attestato finale del corso e riconoscimento di 28 crediti formativi da parte dell’Università degli Studi di Parma; accesso a condizioni scontate all’Academy di Anra per arrivare a conseguire la certificazione Rimap; attestato di partecipazione da parte dell’Osservatorio europeo di data protection per chi volesse avviare una carriera anche come data protection officer; certificazione da parte dell’Università di Parma valida per l’iscrizione alla sezione E del Rui e per l’assolvimento degli obblighi di aggiornamento professionale previsti da Ivass.
Il corso avrà inizio nel mese di settembre 2019 e terminerà a marzo 2020 per coloro che svolgeranno lo stage durante le lezioni o a Giugno 2020 per coloro che svolgeranno lo stage al termine delle lezioni. Per visionare il bando del corso clicca QUI.
Per info: academy.italy@chubb.com. (fs)
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