L’Ivass aveva avviato, a fine aprile scorso, la procedura di cancellazione degli intermediari in operativi. Adesso sono stati resi noti gli elenchi con i nomi di coloro che sono stati depennati.
L’Ivass ha avviato a fine aprile scorso la procedura di cancellazione d’ufficio dal Registro Unico degli intermediari di assicurazione e riassicurazione (Rui) per mancato esercizio dell’attività senza giustificato motivo per oltre 3 anni, sulla base di quanto previsto dagli articoli 113, comma 1, lettera C, del D. Lgs. n. 209/2005 e 26, comma 1 lettera C, del Regolamento Isvap n. 5/2006 nonché per altra causa di cancellazione prevista dal citato articolo 113, comma 1.
L’Ivass aveva reso noto degli elenchi di nominativi dei destinatari dell’avvio di questo procedimento.
I destinatari del procedimento che ritenevano sussistente un giustificato motivo che ha determinato il protrarsi dell’inattività per oltre 3 anni potevano sottoporre alla valutazione dell’Ivass una dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.p.r. n. 445/2000, corredata di fotocopia di un valido documento di identità. Per presentare la dichiarazione c’era tempo fino allo scorso 20 maggio.
Adesso l’istituto di vigilanza ha reso noto gli elenchi contenenti i nominativi di chi non ha fatto pervenire alcuna comunicazione e verso cui lo stesso istituto di vigilanza ha disposto la cancellazione dal Rui. Eccoli:
Sezione A Provvedimento prot. n. 0106908_16 27 maggio 2016
Sezione A Provvedimento prot. n. 0106928_16 del 27 maggio 2016
Sezione B Provvedimento prot. n. 0106908_16 27 maggio 2016
Sezione B Provvedimento prot. n. 0106928_16 del 27 maggio 2016
Allegato al Provvedimento Cancellazion0136208 del 11 luglio 2016
Allegato al Provvedimento Cancellazione 0136197 del 11 luglio 2016
La reiscrizione nel Rui potrà essere richiesta in ogni momento, purché l’interessato dimostri di aver regolarmente adempiuto agli obblighi di pagamento del contributo annuale di vigilanza, nonché agli obblighi di aggiornamento professionale e al pagamento della tassa di concessione governativa.
Fabio Sgroi
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