sabato 20 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

INNOVAZIONE. FARINA: «IL SETTORE ASSICURATIVO HA INVESTITO CON IMPORTANTI RISULTATI. E ANCHE LE RETI DI VENDITA NE BENEFICIANO»

Nel corso del terzo meeting Innovation by Ania, che si è svolto oggi a Roma, la presidente dell’Ania, fra l’altro ha sottolineato come le reti di distribuzione, oggi, dispongano di soluzioni tecnologiche che «le rendono sempre più efficaci nelle proposizioni ai loro clienti».  

Maria Bianca Farina

Innovazione e sostenibilità sono stati i temi del terzo meeting Innovation by Ania che si è svolto oggi a Roma. Maria Bianca Farina, presidente dell’Ania, nella sua relazione ha voluto rimarcare come le assicurazioni stiano investendo per sviluppare nuove soluzioni e modelli di servizio che trovano nell’innovazione un ruolo «sempre più decisivo» per affrontare le sfide del presente.

Si tratta, ha affermato Farina, di un percorso che il settore ha intrapreso da anni, investendo lungo tutta la catena del valore «con importanti risultati». Ha riportato poi qualche esempio a dimostrazione dell’ampiezza del percorso fino a questo momento seguito: «I modelli di underwriting si sono evoluti e utilizzano le più avanzate tecniche di data analytics per avere una maggiore capacità di stima dei rischi, assicurando un servizio di protezione sempre più vicino al reale bisogno del cliente; le reti di vendita dispongono di soluzioni tecnologiche che le rendono sempre più efficaci nelle proposizioni ai loro clienti; i clienti hanno da tempo la possibilità di utilizzare le soluzioni digitali per gestire, ad esempio, in modo puntuale e veloce il momento delicato del sinistro; i dipendenti possono beneficiare di nuove modalità di lavoro e di formazione più flessibili e digitali, con prime sperimentazioni di tecnologie immersive».

E ancora: «Le compagnie hanno ampliato la loro offerta, facendo leva sulle nuove tecnologie, anche per coprire un numero crescente di bisogni relativi alla salute e al benessere. Lo fanno offrendo servizi strettamente legati alle cure, ma focalizzandosi anche su informazione, prevenzione e assistenza, soprattutto per quanto riguarda pazienti anziani e cronici; sempre più spesso queste soluzioni includono l’utilizzo di dispositivi innovativi per il monitoraggio dei pazienti, la condivisione e lo storage di informazioni cliniche e lo sviluppo di piattaforme dedicate quali la telemedicina, divenute particolarmente cruciali in epoca covid».

La presidente dell’Ania ha fatto riferimento anche al rischio climatico, nell’ambito del quale le compagnie stanno investendo per prevenire danni e proteggere sempre meglio i cittadini e le imprese, le loro abitazioni, le loro fabbriche e uffici nei confronti dei rischi catastrofali. «Si fa leva su soluzioni che sfruttano sensoristica e tecnologie satellitari per raccogliere dati e l’intelligenza artificiale per elaborarli e arrivare a prevedere e monitorare il rischio di eventi climatici estremi», ha affermato.

Una «forte evoluzione» ha avuto anche l’offerta in ambito mobilità dove il settore sta sviluppando ecosistemi per fornire sempre maggiori servizi. Anche le polizze di copertura Rc auto «stanno evolvendo verso modelli più personalizzati basati sullo stile di guida del cliente e in grado di stimolare comportamenti virtuosi. A queste aree di innovazione se ne aggiungono altre sulle quali le compagnie stanno investendo, come ad esempio, tutto il mondo dei nuovi rischi. Tra questi il rischio cyber dove si stanno sviluppando nuove soluzioni che supportino cittadini e imprese, dalla sensibilizzazione e prevenzione fino alla gestione di eventuali eventi dannosi».

Per Farina è «molto ampio, quindi, lo spettro dell’innovazione assicurativa, gestita sia all’interno delle nostre imprese che mettendo in essere tutta una serie di iniziative che ci permettono di intercettare le migliori soluzioni già esistenti. Mi riferisco a percorsi di accelerazione e partnership con startup, investimenti diretti nelle stesse fino ad arrivare alla creazione di veri e propri fondi di venture capital, dedicati ad individuare e investire nelle realtà innovative a più alto potenziale. Il settore assicurativo è, in definitiva, attore e protagonista esclusivo dell’Insurtech del Paese. È, quindi, un soggetto di riferimento credibile poiché possiede le competenze e il know-how necessari per contribuire a indirizzare le principali sfide in atto. Anche Ania sta continuando ad investire molto in innovazione». (fs)

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