La multa inflitta dall’Ivass è pesante: 516.000 euro. È la compagnia che, nel bollettino di novembre scorso, si è vista comminare l’ammenda più alta in termini di importo.  

La compagnia assicurativa che si è vista comminare dall’Ivass la sanzione pecuniaria più alta in termini di importo, con riferimento al bollettino di novembre scorso, è stata Crédit Agricole Vita. E la multa è stata abbastanza pesante: 516.000 euro.

In particolare, a seguito di accertamenti ispettivi, l’istituto di vigilanza ha riscontrato una «inefficacia del sistema di governo e controllo del prodotto a causa di carenze in tutte le fasi del processo Pog».

Sempre nel bollettino di novembre è riportata un’altra sanzione nei confronti di compagnie, in questo caso all’indirizzo della rappresentanza generale per l’Italia di Zurich Insurance Europe AG (30.000 euro), per il mancato rispetto, per 10 posizioni di danno del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal 1° settembre 2023 al 29 febbraio 2024. (fs)

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