venerdì 17 Ottobre 2025

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IN CALO LA RACCOLTA PREMI VITA NEL 2023: PESA IL TREND DELLE POLIZZE UNIT-LINKED

Con riferimento alle sole imprese nazionali e alle rappresentanze di imprese extra europee, i premi sono stati pari a 91,2 miliardi di euro (-3,5% rispetto all’anno precedente).

 

Dopo aver riportato i dati dell’Ania (provvisori) relativi ai premi lordi totali contabilizzati nel 2023, Tuttointermediari.it si concentra sui numeri riguardanti il solo ramo vita. (Vedi tabella sotto, cliccaci sopra per ingrandire)

Con riferimento alle sole imprese nazionali e alle rappresentanze di imprese extra europee, nel 2023 la raccolta premi nei rami vita è stata pari a 91,20 miliardi di euro (-3,5% rispetto all’anno precedente). Il calo, ha specificato l’Ania, è stato determinato «essenzialmente dalle polizze unit-linked (ramo III) e solo in modo marginale dalle polizze di capitalizzazione (ramo I)».

Infatti, i premi di ramo III (polizze linked) sono diminuiti nel 2023 del 32% (19,8 miliardi di euro), «come conseguenza di una generalizzata volatilità dei mercati azionari e obbligazionari che ha allontanato, in un momento di forte incertezza dei mercati finanziari, i risparmiatori da questa tipologia di investimento».

Allo stesso modo, ma con volumi molto più contenuti, i premi del ramo V (Capitalizzazione) sono diminuiti di oltre il 24%. Al contrario, i premi relativi ai contratti vita tradizionali di ramo I (Vita umana) sono aumentati del 9,2% (con un volume di oltre 66 miliardi di euro).

Sono risultati in crescita anche i premi del ramo IV (Malattia) (+24% e un volume di 275 milioni di euro) e i premi del ramo VI (Fondi pensione) (+22,9% e un volume di 3,9 miliardi di euro).

L’incidenza della raccolta vita totale sul Prodotto interno lordo è risultata in diminuzione: -4,7% nel 2023 (era 4,8% nel 2022).

Le rappresentanze di imprese europee che operano in Italia in regime di stabilimento hanno registrato nel 2023 una variazione negativa dei premi contabilizzati (-7,2% per 3,3 miliardi di euro di volume), per effetto del calo dei premi delle polizze di ramo III (-15,7%). Anche le imprese operanti in regime di libera prestazione di servizi (che raccolgono premi solo nel ramo III) hanno registrato un decremento (-21%), per un volume di poco superiore ai 5,4 miliardi di euro.

Fabio Sgroi

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