mercoledì 29 Ottobre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

IN AUMENTO LA RICHIESTA DELLA COPERTURA ASSICURATIVA LEGATA ALL’ANNULLAMENTO VIAGGIO

È quanto emerge da una analisi condotta dall’agenzia di assicurazione I4T Insurance Travel.  

Cresce la richiesta della copertura assicurativa annullamento viaggio: in più del 70% dei casi, gli agenti di viaggio hanno optato per le cosiddette polizze “medico, bagaglio e annullamento”, già comprensive quindi della garanzia valida in caso di rinuncia e/o interruzione del viaggio. È quanto emerge dall’analisi condotta da I4T Insurance Travel sulle polizze maggiormente acquistate attraverso la piattaforma trade nel corso del mese di giugno scorso.

Si tratta di un dato in controtendenza rispetto al passato, quando si privilegiava la copertura medico/bagaglio, abbinata all’offerta di una polizza facoltativa contro l’annullamento.

È cambiata anche l’incidenza del fattore “destinazione”: contrariamente alle aspettative, il 70% delle polizze “medico, bagaglio e annullamento” emesse si riferisce a viaggi in Europa e Mediterraneo. Le destinazioni “Mondo escluso USA e Canada” e “Mondo incluso USA e Canada” si spartiscono quasi equamente il restante 30%, «sfatando il mito in base al quale le agenzie consigliano l’annullamento solo nel caso di viaggi costosi, generalmente sul lungo raggio», si legge in una nota. Il cambio di atteggiamento degli agenti si riflette anche sulle vendite delle polizze “medico/bagaglio”, con la crescita della componente “Europa e Mediterraneo”, arrivata a rappresentare il 20% del totale.

Giovanni Giussani

«Le agenzie cominciano a rendersi conto del valore della copertura assicurativa anche al di fuori delle destinazioni dove è obbligatoria o fortemente consigliata, superando il luogo comune in base al quale l’assistenza medica in Europa e in Italia non sarebbe necessaria», ha affermato Giovanni Giussani, direttore commerciale di I4T Insurance Travel.

Uscendo dal perimetro delle polizze viaggio “tradizionali”, si segnala la crescita di I4Flight, la copertura valida in caso di cancellazione imprevista del volo di andata da parte del vettore, e delle soluzioni assicurative per i gruppi che, in linea con le aspettative, risultano stipulate nella maggior parte dei casi sulle destinazioni europee, seguite dall’Italia e, solo in minima parte, dal resto del mondo.

«Rispetto al passato, gli agenti promuovono il prodotto assicurativo indipendentemente dalla tipologia di viaggio da assicurare e lo considerano non solo una fonte di ricavo ancillare, ma anche uno strumento per tutelare il proprio business, specialmente alla luce delle nuove norme sui pacchetti», ha osservato Christian Garrone, agente assicurativo e responsabile intermediazione assicurativa I4T. «In questo senso, credo che stiamo cominciando a raccogliere gli effetti dell’Idd, direttiva che ha avuto sicuramente il pregio di migliorare la comunicazione, la trasparenza e la conoscenza del prodotto assicurativo legato al settore dei viaggi». (fs)

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