L’iniziativa è di un gruppo di agenti il cui obiettivo è quello di facilitare l’attività imprenditoriale delle agenzie. Ecco come…
Si chiama Agency 4.0 ed è il progetto per le agenzie messo a punto dalla Sivinvest srl, con sede a Castiglione del Lago (Perugia), società del gruppo Gekko Holding srl.
Di che cosa si tratta? Il contesto di mercato, per Sivinvest, è questo: «Il cliente non ha più l’agente di riferimento di un tempo, ma la sua necessità è sempre la stessa. L’agente è diventato sempre più vicino a un subagente, i suoi portafogli sono in calo, non più stabili ma volatili, alla continua ricerca di nuovi mandati da compagnie, broker o anche collaborazioni A con A, all’unico scopo di reperire tariffe Rc auto stracciate. I suoi guadagni così facendo non aumentano, ma diminuiscono sempre più; reclutano subagenti (senza selezionarli) per puntare alla quantità, generando una scarsa profittabilità dovuta al ristorno di circa l’80% delle loro provvigioni alla rete di vendita. Le compagnie sono sempre più concentrate in grandi gruppi; il monomandato che legava gli agenti a loro, oggi sta scomparendo. Le risorse di compagnia, i cosiddetti “commerciali”, dedicati allo sviluppo e supporto della rete, sono ormai inadeguati per lo scopo, troppo distanti dalle reali problematiche delle agenzie. Le compagnie giovani offrono maggiori opportunità e sono molto più flessibili; ciò consente di perseguire una progettualità comune per un sano sviluppo».
In questo nuovo scenario nasce l’idea di lanciare il progetto Agency 4.0, che si basa su un approccio nuovo al mercato. L’idea di Vincenzo Alamia, agente di assicurazione siciliano e promotore dell’iniziativa, è “fare” il mercato e non rincorrerlo. Come? Facilitando, attraverso il ruolo di un service, l’attività delle agenzie. E questo è Agency 4.0.
In sostanza, ogni agente che aderisce al progetto «può beneficiare dell’essere parte di un gruppo dove le esigenze di ogni singolo possono rappresentare una opportunità per tutta la squadra». E quindi: «possibilità di strutturare prodotti ad hoc e in esclusiva; confronto sulle tematiche di interesse commerciale legate agli specifici territori; struttura di supporto dedicata, servizio di assistenza telefonica continuo che consente di gestire eventuali criticità nell’immediato; reportistica mensile sugli andamenti; formazione in loco».
La struttura si compone di un’area commerciale, che a sua volta prevede una direzione commerciale (si occupa di rapporti con le compagnie, selezione e gestione del business developer per competenze e approccio, suddivisione per aree territoriali) e una business developer (selezione e recruiting agenzie; formazione, addestramento, ispezioni delle reti agenziali). L’area gestionale, invece, comprende il back office (supporto agenzie, filtro compagnia-agenzie, gestione operativa accordi A con A), il marketing (organizzazione eventi, studio materiale co-branded, studio aree di miglioramento) e amministrazione e controllo (contrattualistica, analisi dei dati, circolari e comunicazioni di servizio).
C’è poi una struttura interna per supportare le agenzie e per fornire assistenza su diversi aspetti (Rc auto e rami elementari, richieste quotazioni, amministrativo contabile, help desk software, sinistri) e offrire qualità (relationship, prodotti, marketing).
Il progetto Agency 4.0, che prevede quindi la collaborazione con le compagnie, è stato presentato lo scorso 13 settembre presso l’Hotel Città del Mare di Terrasini, comune in provincia di Palermo (nella foto in alto, alcuni dei partecipanti al meeting). Per Agency 4.0 sono intervenuti gli agenti Vincenzo Alamia, Giovanni Amante e Simona Moschi, e Michela Giommaroni (gestione contrattuale di Sivinvest). All’incontro hanno preso parte quasi un centinaio di intermediari fra agenti e iscritti alla sezione E del Rui, provenienti da tutta Italia. Prossima tappa il 12 novembre a Torino.
Fabio Sgroi
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