È quanto evidenzia l’indagine Iper a cura dell’Ivass. Al termine del terzo trimestre 2021 il costo medio era pari a 367 euro.
Nel terzo trimestre 2021 il prezzo effettivo medio pagato per la sola garanzia Rc auto è stato pari a 367 euro, in aumento di 7 euro (+1,9%) rispetto al trimestre precedente (in linea con la stagionalità osservabile in questo trimestre), ma in diminuzione del 5,6% su base annua (22 euro). È quanto rileva l’ultima analisi dell’Ivass nell’ambito della sua indagine Iper.
Dal bollettino statistico relativo al terzo trimestre 2021 è emerso anche che il 50% degli assicurati ha pagato meno di 328 euro, il 90% meno di 583 euro e solo il 10% degli assicurati meno di 193 euro. Rispetto al terzo trimestre del 2014 il prezzo medio si è ridotto di 122 euro, con una flessione del 25%.
I prezzi della garanzia Rc auto, in generale, continuano a essere «fortemente» differenziati tra le macro-aree del territorio nazionale: tra la macro-area più costosa (sud) e meno costosa (nord ovest) il differenziale di prezzo è pari a 64 euro (405 euro contro 341 euro): gli assicurati del sud pagano circa il 19% in più di quelli del nord-ovest. Questo differenziale è in forte riduzione rispetto al 2014, anno in cui gli assicurati del sud hanno pagato oltre il 35% in più di quelli del nord-ovest (585 euro contro 432 euro).
Il differenziale di premio imponibile (al netto delle imposte) tra Napoli e Aosta (storicamente le province più e meno costosa) è pari a 211 euro (-7,1% su base annua e -40,2% rispetto allo stesso periodo del 2014), precisamente 450 euro contro 239 euro. Nell’ultimo anno, in nessuna provincia si sono riscontrati aumenti di prezzo. Il premio medio si è ridotto di oltre il 4% su base annua per gran parte delle province italiane, con variazioni pari o superiori al -6% per oltre un quarto di esse.
Le province interessate dalle più ampie riduzioni di prezzo su base annuale sono state Roma (-8,9%), Vibo Valentia (-8,3%), Catania (-8%), Milano (-7,9%), Crotone (-7,7%), Massa-Carrara (-7,6%) e Latina (-7,5%). Il premio medio si è ridotto in misura inferiore al -2% solo a Benevento (-1,6%), Imperia e Campobasso (-1,7%).
Fabio Sgroi
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