venerdì 05 Settembre 2025

Il mondo dell’intermediazione assicurativa in primo piano

IL MANCATO RISPETTO DELLE REGOLE DI DILIGENZA, CORRETTEZZA E TRASPARENZA VERSO GLI ASSICURATI COSTA CARO A UN SUBAGENTE

L’Ivass ha inflitto una multa di 44.000 euro. Ecco gli altri provvedimenti nei confronti di iscritti alla sezione E del Rui riportati nel bollettino dell’istituto di vigilanza di marzo scorso.

Un’ammenda salatissima quella inflitta dall’Ivass a Giovanni Salzano, intermediario di Battipaglia (Salerno) iscritto alla sezione E del Rui: 44.000 euro per non aver rispettato le regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in 44 casi. È la sanzione più alta, in termini di importo, comminata dall’istituto di vigilanza agli E nell’ambito dei provvedimenti riportati nel bollettino Ivass di marzo.

Due ordinanze per un totale di 14.000 euro di multa hanno riguardato invece Fabio Scicchitano (le ordinanze sono state recapitate presso la residenza di Abbiategrasso, comune in provincia di Milano). Motivo? Il mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza verso gli assicurati in 7 occasioni.

L’Ivass ha anche sanzionato l’intermediario Armido Valcarenghi (ordinanza inviata presso la residenza di Casalbuttano ed Uniti, comune in provincia di Cremona) per mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale, delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza verso gli assicurati in 5 circostanze e degli obblighi in materia di informativa precontrattuale. La multa è di 9.000 euro.

Infine, 4.000 euro ciascuno di ammenda sono stati inflitti a Christian Lanzoni (ordinanza inviata presso la residenza di Ravenna) e ad Alfio Mistretta (ordinanza recapitata presso la residenza di Terranuova Bracciolini, comune in provincia di Arezzo), entrambi per non aver rispettato l’obbligo di separazione patrimoniale e le regole di diligenza, trasparenza e correttezza verso gli assicurati in 3 occasioni. (fs)

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