Si punta su una crescita annua composta 2018-2021 degli utili per azione tra il 6% e l’8%. Si prevede inoltre un Roe atteso del 2021 maggiore dell’11,5% e un obiettivo di dividendi cumulati 2019-2021 tra 4,5 miliardi di euro e 5 miliardi di euro, subordinatamente al contesto regolatorio.
Nel contesto attuale (le previsioni parlano di una ripresa dell’economia globale nel 2021 a seguito della diffusione dei vaccini, con effetti positivi per il settore assicurativo nel suo complesso), il Gruppo Generali ha confermato la sua strategia.
In particolare, il Leone continuerà a puntare sul ribilanciamento del portafoglio vita «a rafforzamento ulteriore della profittabilità e con una logica di più efficiente allocazione di capitale», mentre nei danni l’obiettivo è quello di «mantenere il trend positivo di raccolta premi insieme all’eccellente profittabilità nei mercati assicurativi maturi in cui il Gruppo è presente e, al contempo, di rafforzarsi in mercati ad alto potenziale, ampliando la propria presenza e offerta».
Per quanto riguarda il segmento asset management, nel corso del 2021 proseguiranno le azioni volte «a identificare opportunità di investimento tramite l’espansione della piattaforma multi-boutique al fine di incrementare il catalogo prodotti in termini di real asset, high conviction e multi-asset strategy per i clienti e i partner».
Facendo leva su queste iniziative e alla luce dei risultati raggiunti nel primo trimestre del 2021, il Gruppo Generali ha confermato l’obiettivo di una crescita annua composta 2018-2021 degli utili per azione tra il 6% e l’8%. Si prevede inoltre un Roe atteso del 2021 maggiore dell’11,5% e un obiettivo di dividendi cumulati 2019-2021 tra 4,5 miliardi di euro e 5 miliardi di euro, subordinatamente al contesto regolatorio.
Fabio Sgroi
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